Tutela della salute

L'aumento dei contagi Covid blocca il rugby per tutto il mese di gennaio

Eccezion fatta per il Top 10 e per la Coppa Italia.

L'aumento dei contagi Covid blocca il rugby per tutto il mese di gennaio
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Il mondo del rugby fermo per tutto il mese di gennaio. Questa la decisione presa dalla Federazione Italiana Rugby a seguito della crescita dei contagi.

Alcune eccezioni

A fare eccezione, da questo punto di vista, è il Top 10 il torneo che vede in gara il  Transvecta Calvisano, e la Coppa Italia. Non si terrà invece il campionato di serie A nel quale si battono i Centurioni, alla serie B a cui prendono parte Nordival Rovato, Franciacorta e Brescia e alla serie C che vede coinvolte in campo svariate squadre della provincia di Brescia.

 

Federazione Italiana Rugby

Questo quanto comunicato da parte della Federazione Italian Rugby.

«La Federazione Italiana Rugby, a seguito della pubblicazione del Decreto Legge 221 del 24 dicembre relativo alla proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriore contenimento della diffusione della pandemia da Covid-19, ha deliberato la sospensione, con effetto immediato e sino a domenica 30 gennaio 2022 inclusa, di tutta l’attività agonistica e non agonistica nazionale - ad eccezione del Peroni Top10 e della Coppa Italia - quale misura di tutela del movimento in conseguenza dell’incremento esponenziale dei contagi. La determinazione intende rappresentare un’azione concreta a salvaguardia della salute dei tesserati e di responsabilità nei confronti del sistema-Paese. La Federazione invita le società ed i propri tesserati a contribuire attivamente al contenimento del contagio attenendosi scrupolosamente, nello svolgimento dell’attività di allenamento, alle misure previste dal vigente Protocollo Fir per l’organizzazione degli allenamenti e dell’attività agonistica nazionale. La Fir pubblicherà nei primi giorni di gennaio una versione aggiornata del proprio protocollo in vista dell’entrata in vigore, dal 10 gennaio 2022, delle misure previste dal DL 221/21».

 

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