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arti marziali
La Garda Karate Team protagonista al Campionato Regionale Fijlkam Lombardia - Seniores
Michele Zani ha combattuto nella categoria -75 kg e il suo 7' posto gli permetterà di accedere al Campionato Italiano
La Garda Karate Team protagonista al Campionato Regionale Fijlkam Lombardia - Seniores.
Al Campionato Regionale Fijlkam Lombardia la Garda Karate Team
Si è svolto domenica 16 marzo 2025 il Campionato Regionale Fijlkam Lombardia - Seniores, settore karate: la competizione ha coinvolto 210 atleti appartenenti a varie categorie, atleti che si sono ritrovati al palazzetto di Brembate Sopra (Bergamo). L'evento era valevole per la qualificazione al Campionato Italiano che si terrà al Palapellicone di Ostia Lido (Roma).
Hanno partecipato gli atleti Gaia Maffizzoli e Michele Zani; infortunata Alice Don che ha purtroppo dovuto rinunciare a prendervi parte. Gaia ha combattuto nella categoria -61 kg e si è aggiudicata il 5' posto, sfiorando per poco la qualificazione agli italiani. Michele ha combattuto invece nella categoria -75 kg e il suo 7' posto gli permetterà di accedere al Campionato Italiano.
Un allenamento speciale per il parakarate
Domenica 16 marzo 2025 Alessio Locatelli ha partecipato ad un allenamento esclusivo dedicato agli atleti del para karate.
L'evento è stato organizzato al palazzetto "Seven Infinity" di Gorgonzola (MI) dallo CSEN Monza e Brianza (Comitato Provinciale Ente di Promozione Sportiva, riconosciuto dal CONI e dal Ministero degli Interni).
A gestire il corso il maestro Rolando Gaido, responsabile nazionale per lo sport integrato CSEN e formatore nazionale CSEN.
"Accanto a lui presenti altri allenatori qualificati che lo hanno magistralmente affiancato in questo allenamento davvero speciale - hanno fatto sapere dalla Garda Karate Team - I ragazzi del para karate hanno tenuto alta la concentrazione per tutta la mattinata, dimostrando che quando c'è passione e quando ci si sente davvero accolti, fatica e tempo sono relativi. Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che si impegnano costantemente con fatti, e non solo con belle parole, per dare reali e concrete possibilità agli atleti dello sport integrato. A loro la nostra stima e tutto il nostro rispetto. Noi ci crediamo ma abbiamo bisogno di non essere i soli".
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