CALCIO DILETTANTISTICO

In piena terza ondata riparte l'Eccellenza: Castiglione, Ciliverghe, Prevalle, Lumezzane e Castegnato in campo

In Lombardia, sono una trentina le società che invece hanno dato il proprio benestare alla ripartenza, in attesa di conoscere il format che verrà svelato domani, venerdì 12 marzo, proprio nel giorno in cui con ogni probabilità ci sarà un nuovo stringente lockdown per buona parte dell'Italia.

In piena terza ondata riparte l'Eccellenza: Castiglione, Ciliverghe, Prevalle, Lumezzane e Castegnato in campo
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In piena terza ondata riparte l'Eccellenza: Castiglione, Ciliverghe, Prevalle, Lumezzane e Castegnato in campo.

Sono queste le cinque società del territorio (quattro bresciane e una mantovana) che hanno detto sì al ritorno in campo dei campionati dilettantistici nonostante la terza ondata di coronavirus stia mettendo a dura prova le strutture sanitarie di Brescia e della Lombardia.

Una adesione anacronistica che il Comitato Regionale Lombardo ha chiesto lunedì scorso ai club. La maggior parte dei quali ha pronunciato un secco "no" alla ripartenza, per tutelare i propri calciatori che in caso di contagio avrebbero pesanti ripercussioni anche sulla vita lavorativa (essendo dilettanti). In Lombardia, sono una trentina le società che invece hanno dato il proprio benestare alla ripartenza, in attesa di conoscere il format che verrà svelato domani, venerdì 12 marzo, proprio nel giorno in cui con ogni probabilità ci sarà un nuovo stringente lockdown per buona parte dell'Italia.

Le parole della Lnd

«Si è svolta oggi (ieri, ndr) a Roma, la riunione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti - ha comunicato la Lnd -. All’ordine del giorno, l’atteso indirizzo sulla ripresa dei campionati della stagione sportiva 2020-2021 di Eccellenza maschile e femminile di calcio a 11 e i campionati maschili e femminili di Serie C-C1 di calcio a 5.

Recepite prioritariamente le indicazioni del Consiglio Federale, il massimo organismo della LND, trasferirà alla FIGC i format elaborati dai Comitati Regionali e dai Comitati Provinciali Autonomi di Trento e Bolzano.
Spetterà ora al Presidente Federale, che ha ricevuto la delega apposita unitamente ai vice presidenti della FIGC, valutare e successivamente ratificare le proposte ricevute e la loro congruità al fine di consentire l’auspicata ripresa dell’attività organizzata dai singoli Comitati Regionali.
Nella stessa seduta il Consiglio Direttivo della LND, ha altresì concordato sull’opportunità di:

  • non procedere alle retrocessioni nei campionati oggetto della ripresa
  • stabilire il blocco dei ripescaggi per le prossime due stagioni sportive per quelle società che decideranno di non proseguire l’attività come autorizzata dalla FIGC.

Rispetto alla ripresa degli allenamenti collettivi, gli stessi potranno essere effettuati solo quando l’iter di riconoscimento da parte del CONI del preminente interesse nazionale non sarà completato e saranno consentiti solo a chi deciderà di riprendere a giocare.

Il Consiglio Direttivo ha anche stabilito di comunicare alla FIGC che non vi sono le condizioni per la ripresa delle attività in ambito regionale non di rilievo nazionale, risultando di competenza federale ogni decisione relativa all’attività giovanile.

“Trasferiremo immediatamente alla FIGC le proposte dei singoli Comitati con l’intento di accelerare il più possibile la ripresa dei campionati regionali di vertice - ha commentato il presidente della LND Cosimo Sibilia - confidando che possano essere fornite a tutte le Società interessate risposte rapide al fine di favorire il completamento di questa martoriata stagione sportiva”.

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