Giro d'Italia: il passaggio questa mattina a Manerbio
La tappa si è allungata su 134 chilometri con un dislivello di 1200 metri
Manerbio si è tinta di rosa questa mattina (mercoledì 18 giugno 2025), con il Giro d’Italia. Partiva infatti dalla cittadina della Bassa bresciana la quarta tappa del Giro Next Gen, che da Manerbio è arrivata a Salsomaggiore terme, nel Parmense. La tappa si è allungata su 134 chilometri, con un dislivello totale di 1200 metri, tutto nella parte finale.
La festa per il Giro Next gen a Manerbio
Era la prima volta che la Bassa bresciana ospitava una partenza del Giro, e il tifo dei manerbiesi si è fatto sentire. Tanti i selfie, gli applausi e gli autografi per le giovani promesse del ciclismo internazionale impegnate nella competizione, che ha riempito l’Area feste della città di famiglie e bambini. A sventolare la bandiera rosa che ha dato il via alla gara è stato il sindaco Paolo Vittorielli.
La corsa da Manerbio a Salsomaggiore
Tappa senza particolari difficoltà altimetriche ad esclusione del valico di Sant’Antonio ma troppo lontano dal traguardo (32 km). Il gruppo dei migliori in classifica ha dato via libera alla fuga di giornata con 9 corridori che si sono giocati la vittoria in volata sul traguardo di Salsomaggiore. Nello sprint netto il successo dell’irlandese Seth Dunwoody del team italiano Bahrain Victorious Development. Seconda vittoria stagionale per l’irlandese che si era imposto anche il 13 aprile nella quinta tappa del Circuito delle Ardenne. Dunwoody, alla prima stagione tra gli Under 23, ha preceduto sul traguardo Patrick Boje Frydkjaer, Aubin Sparfel, Sebastian Putz, Pierr-Henry Basset, Pau Martí, Lorenzo Masciarelli, Ugo Fabries e Matteo Scalco. Nulla è cambiato nella classifica generale guidata dal belga Jarno Widar (Lotto Development Team) davanti al genovese Lorenzo Mark finn (Red Bull-Bora.Hangrohe Rookies) distaccato di 7” e l’australiano Luke Tuckwell (Red Bull-Bora.Hangrohe Rookies) a 27”.
In evidenza uno scatto di LaPresse.