Finale più vicina: Valorugby-Calvisano 17-25

Successo importante per il Kawasaki Robot Calvisano che supera il Conad Valorugby nella semifinale del Top12 ovale. Le tre mete calvine sono arrivate tutte da spunti in velocità dei trequarti, con Casilio e due volte Bruno; stavolta è Farolini a vincere la sfida tra piazzatori, ma è comunque uno 0-4 in classifica e un +8 che favorisce Calvisano.
Tabellino e marcatori
Valorugby Emilia-Farolini (cap); Costella, Paletta, Vaega, Ngualuafe (71' Caminati); Rodriguez, Panunzi (46' Fusco); Amenta (16’ Messori), Favaro (54' Du Preez, 79' Dell’Acqua), Mordacci; Balsemin (63' Favaro, 70' Rimpelli), Dell’Acqua; Gatica (70' Bordonaro), Manghi (50' Festuccia), Muccignat (50' Quaranta). All: R. Manghi
Calvisano-Chiesa (cap, 63' Brarda, 71' Balocchi); Bruno, Panceyra-Garrido, Lucchin, De Santis; Pescetto, Casilio (69' Semenzato); Vunisa, Zdrilich (75' Biancotti), Casolari (41' Martani); Andreotti, Cavalieri (65' Venditti); Leso, Manfredi (60' Morelli), Fischetti. Non entrato Gavrilita. All: Brunello
Marcatori: 5’ meta Casilio (0-5), 14’ cp Farolini (3-5), 24’ meta Bruno tr Pescetto (3-12), 29’ meta Ngualuafe tr Farolini (10-12), 40’ cp Pescetto (10-15); 45' meta Bruno tr Pescetto (10-22), 65' meta Mordacci tr Farolini (17-22), 80' cp Pescetto (17-25)
Calciatori: Pescetto (Calvisano) 4/6, Farolini (Valorugby) 3/3
Cartellini: 30' giallo Vunisa (Calvisano), 61' giallo Fischetti (Calvisano)
Le ultime due settimane
Tredici giorni di fuoco in attesa della finale scudetto. I gialloneri hanno un importante match point sabato al Pata Stadium, potendo permettersi anche un -7 casalingo se le cose andassero male. In caso di passaggio del turno la finale sarà ancora a Calvisano, contro la vincente di Rovigo-Petrarca. Che riparte praticamente da zero, visto il 10-10 di oggi al Plebiscito di Padova; al Battaglini i polesani, avanti praticamente per tutta la partita prima del pari padovano al 79', avranno dalla loro il fattore campo. In caso di doppia vittoria, ci sarebbe la quinta finale Calvisano-Rovigo in sei anni, e la sesta con i gialloneri (campioni nel 2014, 2015 e 2017, sconfitti l'anno scorso e nel 2016) protagonisti.