Dakar Classic 2025, l'Epty Quarter ha messo a dura prova la Squadra Angelo Caffi
Venerdì 17 gennaio 2025 l'ultima tappa, la numero 12
Dakar Classic 2025, l'Epty Quarter ha messo a dura prova la Squadra Angelo Caffi.
Percorso da quasi 500 chilometri
Oggi (giovedì 16 gennaio 2025) la complessità tecnica dell'Epty Quarter, il deserto di sabbia continuo più grande del mondo, ha messo alla prova la Dakar Classic 2025 della Squadra Corse Angelo Caffi. Luciano Carcheri e Fabrizia Pons, a bordo dell’Isuzu Vehicross #735, avevano iniziato la tappa al tredicesimo posto assoluto, undicesimi di categoria H1 e quinti tra gli equipaggi italiani dopo un'emozionante rimonta iniziata nel corso della tappa quattro che li ha visti risalire ben ventitrè posizioni. I quasi 500 chilometri odierni, con 211 chilometri di settore competitivo, sono stati come da pronostico uno dei momenti più tosti di questa Dakar Classic 2025.
Anche se il chilometraggio non era tra i più alti affrontati quest’anno, guidare tra le dune del Rub' al Khali è stata una vera prova di abilità e resistenza, dove anche i piloti più esperti hanno dovuto affrontare sfide estenuanti. L'immensa distesa è fatta di orizzonti senza riferimenti, di pendii imprevedibili e sabbia in continuo movimento ha richiesto una navigazione precisa e un controllo del veicolo eccezionale.
La sabbia soffice come previsto ha offerto poca trazione, rendendo l’incedere di oggi una vera e propria danza tra le dune. Nel mezzo di questo scenario da cartolina per gli appassionati, ma temuto da tutti i piloti, la nebbia ha reso tutto ancora più complicato. Nel tratto dove il fenomeno era più marcato, Carcheri ha trovato un concorrente sulla sua strada, con un inevitabile contatto. Nonostante l’Isuzu Vehicross è stata segnata dal contatto, l’equipaggio ha chiuso la parte competitiva con il ventesimo posto nella graduatoria assoluta.
La Dakar Classic verso il traguardo finale
Quello che attende ora i portacolori della Squadra Corse Angelo Caffi è un’impresa che sposa appieno lo spirito della Dakar. L’ultima notte sarà una sfida vera e propria per riuscire a ripristinare adeguatamente la vettura in tempo per poter prendere domattina il via dell’ultima tappa, quella che sempre ad anello intorno a Shubaytah porterà i concorrenti all’atteso traguardo finale.
La tappa di domani (Tappa 12)
Itinerario: Shubaytah-Shubaytah
Lunghezza totale: 148km
Prove cronometrate: una
Suddivisione percorso: 59km di trasferimento, 33km di prova competitiva, 56km per il rientro al bivacco
Caratteristiche: L’ultima fatica di una lunga cavalcata. L’ultimo atto per raccogliere la gloria. Una tappa corta, semplice dove godersi ogni momento verso la bandiera a scacchi.