Sport

Clamoroso ribaltone alla Nordival Rugby Rovato, Porrino sollevato dall'incarico

Il Consiglio del Rugby Rovato con una lettera ha chiarito la sua posizione.

Clamoroso ribaltone alla Nordival Rugby Rovato, Porrino sollevato dall'incarico
Pubblicato:

Daniele Porrino non ricopre più il ruolo di director of rugby e mister Prima squadra, Paul Griffen è il nuovo tecnico della Seniores e responsabile del Progetto Atleti.

Il comunicato

«La Società Nordival Rugby Rovato in data 20 dicembre 2021 comunica di avere sollevato Daniele Porrino dall’incarico di director of rugby e tecnico della Prima squadra. La Società ringrazia Daniele Porrino per l’impegno profuso in questi anni e gli augura i migliori successi professionali per il prosieguo della sua carriera. La Società è inoltre lieta di annunciare che Paul Griffen sarà il nuovo tecnico della Seniores e responsabile del Progetto Atleti in formazione mentre Francesco Filippini ricoprirà il ruolo di direttore sportivo».

Con questo comunicato, si è chiusa in maniera burrascosa l’avventura dell’ormai ex tecnico con i colori rovatesi. Un fulmine a ciel sereno che ha sorpreso davvero tutti considerando il primo posto attuale nel campionato di Serie B.

«Il mio esonero non deriva da problemi riguardanti il lavoro sul campo - ha commentato Porrino -, visto che i risultati e la prima posizione nel torneo erano palesi. Secondo la società, la richiesta di assemblea generale degli associati proposta da alcuni tesserati era priva di legittimità in quanto fatta esclusivamente da tesserati per l’attività sportiva. Il direttivo ha pensato che fossi l’artefice della cosa creando così divisioni e spaccature: nella forma, questo comportamento è stato irrispettoso. Il mio contratto comunque scade a giugno, ho già ricevuto alcune proposte ma a gennaio farò tutte le opportune valutazioni».

Intanto l’esonero di Porrino ha creato i primi movimenti inaspettati. «Appena saputa della notizia – ha proseguito l’ex tecnico rovatese -, l’allenatrice delle Queens Chiara Galli si è dimessa, così come il responsabile dello sviluppo del club Pietro Parigi e il coach dell’Under 15 Enrico Arbosti. L’aspetto piacevole è che sto ricevendo tantissimo sostegno da tutta Italia».

Il rischio adesso è che ne risenta anche la squadra che finora stava dominando il campionato di B.

«Quando ho comunicato ai ragazzi del mio esonero – ha concluso Porrino -, ho visto piangere giocatori di 30 anni, estremamente feriti. Anche il fatto di non aver avvisato le famiglie di questa decisione non è stato carino. Mi hanno detto che non posso più frequentare le strutture, quasi come fossi un ladro. Sicuramente mai mi sarei aspettato di salutare l’ambiente così».

In una lettera il chiarimento

“... la decisione di esonerare il DOR del Club, Daniele Porrino, non ha alcun legame con gli aspetti sportivi e tecnici. Per la prima volta, nella storia di questa Società, ci è stato chiesto di render conto circa la legittimità della nostra Associazione. Accusa mossa da persone all’interno del Club e che si è tradotta in azioni legali nei nostri confronti per le quali attendiamo fiduciosi un giudizio. A questo punto, risulta doveroso rendere pubbliche le problematiche che hanno reso necessario un cambio di rotta nel Club e che hanno inevitabilmente avuto degli impatti anche sulla struttura sportiva dello stesso. La posizione della Società è che la richiesta di assemblea generale degli associati, indetta da alcuni tesserati, è di fatto priva di legittimità in quanto richiesta da individui esclusivamente tesserati per l’attività sportiva. È stata comunque data la disponibilità, ai rappresentanti Seniores, Cadetta, Queens e Accompagnatori per un incontro di chiarimento al di fuori del regime dell’Assemblea Generale dei Soci. Gli argomenti da trattare sembravano esulare da contesti del Diritto Societario, tuttavia è stata posta la condizione di presentare Bilanci, Statuti, Libri soci e Verbali d’assemblea per essere sottoposti al vaglio di un soggetto terzo prima di potersi incontrare. ...Ci è dispiaciuto che da parte di alcuni portavoce non ci sia stata concessa la possibilità di un incontro di chiarimento. Più volte nelle scorse settimane abbiamo cercato di organizzare un momento di dialogo che non ha mai avuto riscontro nella controparte, salvo poi farci pervenire lettera da un legale rappresentante...

Seguici sui nostri canali