Borgosatollo festeggia il suo campione, Federico Bicelli e i momenti più salienti delle Olimpiadi

Sulle dolci note di «Summon the heroes», suonata dal meraviglioso Corpo Bandistico borgosatollese, è iniziata la serata di giovedì 12 settembre dedicata a Federico Bicelli, il nuotatore paralimpico che ha aggiunto un capitolo dorato alla storia della sua Borgosatollo. E’, però, un video che ripercorre la storia di Federico, da quando era bambino fino ad oggi, a emozionare i numerosissimi partecipanti che tra una lacrima e un’altra hanno potuto rivivere i momenti salienti delle Olimpiadi di Parigi: la vittoria ai 400 m stile libero S7 e il terzo posto ai 100 m dorso S7. Il video era accompagnato da «Yellow» dei Coldplay. Non poteva essere scelta canzone migliore: dal testo che recita «Look at the stars. Look how they shine for you. And everything you do» (Guarda le stelle. Guarda come brillano per te. E per tutto quello che fai), al titolo che riprende il colore di una delle medaglie che tutta sera ha tenuto al collo, giallo oro.

Amministratori e tutta la comunità presenti

Tra i tantissimi sostenitori nel pubblico, compaesani e non, non sono passati inosservati l'onorevole Fabrizio Benzoni, l'assessore allo sport del Comune di Brescia Alessandro Cantoni, la sindaca di Borgosatollo Elisa Chiaf accompagnata dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, il consigliere del Comune di Brescia Luca Pomarici, Padre Domenico Fidanza (responsabile del servizio diocesano per le persone con disabilità), il Parroco locale Mons. Claudio Boldini, sportivi e rappresentanti della Polisportiva Bresciana No Frontiere, Tanya Vannini, allenatrice di Federico, e Giorgio Lamberti, campione mondiale di nuoto. Dopo il susseguirsi dei discorsi di Benzoni, di Cantoni, dei sacerdoti, della sindaca Chiaf, di Federico stesso e di Tanya Vannini, sul palco è salita Francesca Orzan assessore allo Sport di Borgosatollo che, con la voce rotta dal pianto, ha letto una bellissima lettera scritta da Anna Sisti (a cui Federico ha dedicato l’oro), vicepresidente della Polisportiva Bresciana, che per motivi di salute non è potuta presenziare alla serata: «E’ con immenso orgoglio che porto il mio cuore su questo palco questa sera. E’ con immenso orgoglio che ti ho visto crescere, maturare sia come persona che come atleta. E’ con immenso orgoglio che ho seguito, accompagnato, supportato, gioito dei tuoi successi, sempre in crescendo, fino ad arrivare al massimo riconoscimento che uno sportivo possa ottenere: la medaglia d’oro olimpica [...] Grazie per essere il campione che sei e che, ne sono certa, continuerai ad essere in vasca e nella vita.» termina così la lettera fra gli applausi emozionati del pubblico. Non è mancato il momento dell’Inno italiano, cantato con la mano sul cuore, passando per «Nessun Dorma» di Giacomo Puccini e terminando con «Heal the World» di Michael Jackson che ha accompagnato Federico Bicelli e il pubblico al fatidico taglio della torta (con i preziosi volontari del Centro Arcobaleno) a cui sono seguiti autografi, fotografie e tantissimi abbracci d’affetto.