Quasi pronto a ripartire il progetto contro lo spreco di cibo
Si tratta di un'iniziativa portata avanti dall'associazione 5rzero di Provaglio in collaborazione con la scuola e il comune per recuperare il cibo che avanza in mensa.
Un progetto virtuoso per evitare gli sprechi di cibo in mensa rimasto fermo nonostante la scuola e i rientri pomeridiani siano ripartiti da un po’.
Quasi pronto a ripartire il progetto contro lo spreco di cibo
A sollecitare l’Amministrazione comunale sul tema dello "Zero Waste Food", progetto ideato dall’associazione 5Rzero sprechi e iniziato nel 2017 con il riconoscimento dell’Anci nel 2021, sono stati proprio i volontari del sodalizio, che si sono chiesti perché il progetto sia ancora bloccato.
Se però l’associazione sostiene sia il Comune a temporeggiare, dall’altra parte del tavolo gli amministratori di Palazzo Francesconi sottolineano come si stia lavorando per riattivare Zero Waste Food secondo le norme previste.
"La convenzione per attuare il progetto è scaduta lo scorso anno - hanno fatto sapere dall’Amministrazione comunale - La nuova bozza ci è stata inviata solo a settembre: la struttura burocratica ha i suoi tempi e vanno seguite determinate normative per riattivare un progetto simile, che abbiamo certamente intenzione di far partire nel più breve tempo possibile".
Nel frattempo sono stati effettuati tutti i controlli del caso affinché l’iniziativa contro gli sprechi alimentari possa proseguire anche durante quest’anno scolastico.
Va ricordato che il progetto Zero Waste Food sta permettendo di intercettare per ogni anno scolastico 1.500 chili di cibo che diventano risorse per famiglie indigenti tramite l’ente morale delle Suore operaie.
"Senza questa intercettazione le risorse alimentari sarebbero buttate - hanno spiegato dall’associazione 5Rzero sprechi - Mentre si temporeggia (nonostante turni e volontari siano pronti) ogni settimana si buttano chili di cibo che potrebbero essere recuperati e ridistribuiti a chi ne ha bisogno".