Chi è il nuovo sindaco dei ragazzi di Leno
Un Consiglio Comunale speciale quello che si è tenuto settimana scorsa in paese: ecco tutti gli eletti
Un Consiglio Comunale speciale quello che si è tenuto settimana scorsa a Leno: è quello che ha deliberato la proclamazione degli eletti alla carica di sindaco, assessore e consigliere del Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze di Leno, le cui elezioni sono avvenute nelle scorse settimane.
Democrazia e partecipazione fin dalla scuola
Il progetto, iniziato nello scorso mandato elettorale, è nato per dare ai ragazzi e alle ragazze della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo Grado la possibilità concreta di intervenire nella vita politica e amministrativa del proprio paese, educandoli al civismo e alla partecipazione attiva.
«Quello di stamattina è un consiglio comunale speciale perché vede protagonisti i ragazzi e il loro consiglio comunale - ha detto il sindaco Cristina Tedaldi - per questo abbiamo scelto di farlo qui nell’anfiteatro della nostra biblioteca che è il luogo più importante di incontro di lavoro e di scambio di idee e della crescita culturale della nostra comunità, delle famiglie e dei nostri ragazzi. Questa è la seconda legislatura del consiglio dei ragazzi da quando è stato istituito nelle scorse settimane ci sono state le elezioni, dopo la campagna elettorale accesa ma molto corretta, dove i candidati delle due liste che si sono presentate, si sono fatte conoscere dai loro elettori. La cosa più importante che deve riguardarvi è che voi dovete sentirvi protagonisti veri di un organo di partecipazione che ha un unico obiettivo, quello di rendervi al centro della nostra comunità. L’istituzione del consiglio comunale è stato un punto del nostro precedente programma elettorale e dobbiamo dire grazie al grande lavoro dell’Istituto Comprensivo perché ci ha messo il cuore in questo progetto e ci abbiamo lavorato tantissimo. Il consiglio comunale dei ragazzi è un luogo di incontro in cui discutono proponendo le loro idee, sintesi dei loro pensieri, elaborano delle decisioni e le sottopongono a noi amministratori. E per questo dal bilancio del 2025 abbiamo messo un capitolo di spesa dedicato a questo progetto. vogliamo rendere i ragazzi davvero partecipi della vita amministrativa e vogliamo fargli capire come funzionano le istituzioni, come una vera palestra di democrazia. E mi piace pensare che qualcuno fra voi fra qualche anno sia seduto da questa parte del tavolo. Voglio sperare che questo possa davvero servire a stimolare il vostro interesse verso la cosa pubblica e l’amministrazione».
La parola è poi passata all’assessore alla Pubblica Istruzione Nicola Berardi.
«Credo davvero che sia in negabile che questa sia un’esperienza utile positiva e bella per i nostri ragazzi perché è una palestra di cittadinanza attiva e un laboratorio di dialogo - ha spiegato Berardi - la partecipazione è una forma di libertà e di autodeterminazione e quindi vi ringrazio perché vi siete messi in gioco».
Chi sono i nuovi sindaci assessori dei ragazzi
Si è poi passati alle nomine ufficiali: Stefano Lanzi sarà il sindaco, Angelica Monfardini sarà assessore alle Politiche Giovanili e sociali e Pubblica Istruzione, Cesare Perotti sarà invece assessore al Bilancio, Cultura informatica e comunicazione, Pietro Moreschi sarà assessore all’Agricoltura e alla Sicurezza, Benedetta Mazzoleni che avrà la delega al Piano di diritto allo Studio e rapporti con l’Ic, Agata Treccani sarà assessore al verde Pubblico, Commercio, Attività produttive e artigianato, Leonardo Penna, Jasbuldrin Kaur che avrà la delega all’Igiene Urbana, Cecilia Zampedri sarà invece il vicesindaco con delega all’Ambiente, rifiuti, Transizione Ecologica, Biblioteca e Protezione Civile, Edoardo Cupperi che sarà delegato per la frazione di Porzano e per il progetto «Leno in comune», Anna Quaresmini che sarà anche presidente del Consiglio e delegato per le frazioni di Castelletto e Milzanello con delega alle Comunità energetiche , Matteo Cadei che curerà i rapporti con la Leno servizi. E poi Valentina Zucca, Giacomo Moreschi, Elena Albanese ed Elia Casarotto.
Il neosindaco, bandista e karateka
A chiudere il microfono è passato ai ragazzi che si sono presentanti e hanno raccontato idee e progetti per la scuola e il paese.
«Sono molto onorato di essere stato eletto e di rappresentare tutti gli alunni dell’Istituto comprensivo - ha detto il neoeletto sindaco Stefano - sono un ragazzo che ha tanti interessi, faccio parte della banda giovanile e frequento il karate. Sono curioso e appassionato e ho deciso di scendere in campo per mettermi al servizio degli altri perché la mia famiglia mi ha insegnato che non è importante pensare solo a se ma fare le cose insieme perché solo cosi si possono fare grandi cose. Per migliorare il mondo è importante partire dal mondo che viviamo nel quotidiano. Con l’aiuto della mia squadra riusciremo a rendere il nostro istituto tra i più belli della Bassa bresciana. Siamo il gruppo “Dire, fare, creare”: dire, servono le parole ma senza fatti non sono nulla; fare, si servono le azioni ma creare è qualcosa che unisce tutti che si fa con la testa, l’anima e il cuore. Vogliamo una scuola migliore per tutti, il paese e la vita delle persone che lo abitano. Siamo consapevoli che le promesse devono poi trasformarsi in azioni credibili: in questo primo mese abbiamo mosso i primi passi ed ora siamo pronti a rimboccarci le maniche per raggiungere gli obiettivi prefissati. Spero di meritare la vostra fiducia e di non deludere».