Mese Azzurro: 189 persone hanno aderito alla prevenzione oncologica maschile agli Spedali Civili di Brescia.
189 persone hanno aderito al Mese Azzurro
Un’iniziativa che nasce in modo particolare per incentivare l’adesione ai programmi di screening gratuiti da parte della popolazione maschile, ancora più bassa rispetto a quella femminile. In particolare sensibilizzando la popolazione su malattie quali i tumori alla prostata e del colon-retto che ancora oggi rientrano tra le principali cause di mortalità oncologica maschile.
L’iniziativa “Novembre Azzurro” guarda in questa direzione con lìobiettivo inoltre di promuovere l’adozione di stili di vita salutari, ridurre lo stigma e le barriere culturali che ostacolano l’accesso agli screening e favorire un approccio alla salute basato su consapevolezza e responsabilità personale.
Per tradurre tali obiettivi in azioni concrete sono state organizzate specifiche iniziative nei diversi ambiti della ASST Spedali Civili, coordinate dalla Funzione Home Visiting e Promozione della Salute, in collaborazione con gli specialisti della S.C. Urologia, Oncologia, i Distretti degli ambiti 1, 2, 3 e 4 e il Comune di Borgosatollo.
Le attività
Le attività si sono svolte nelle scorse settimane e hanno previsto interventi clinici, informativi ed educativi rivolti alla popolazione maschile. L’iniziativa ha raggiunto complessivamente 189 persone e sono stati effettuati:
● 126 consulti urologici gratuiti,
● 99 consulti oncologici gratuiti,
● 24 prelievi per lo screening HCV rivolti alla popolazione target (anni di nascita 1969–1989),
● 132 colloqui dedicati alla prevenzione oncologica, alla promozione di stili di vita salutari e alla corretta alimentazione.
“L’ampia partecipazione e l’elevato numero di prestazioni erogate attestano l’efficacia e la necessità dell’iniziativa “Novembre Azzurro” nel favorire la consapevolezza e la prevenzione dei tumori maschili. Il coinvolgimento attivo della popolazione, unito alla collaborazione sinergica tra i servizi sanitari specialistici e le realtà territoriali, ha permesso di conseguire un risultato significativo sia in termini di adesione sia di qualità dell’intervento offerto – hanno fatto sapere da Asst Spedali Civili – . L’iniziativa è stata accolta con grande interesse e apprezzamento da parte della cittadinanza, dimostrando inequivocabilmente che percorsi di prevenzione ben strutturati e facilmente accessibili costituiscono uno strumento prezioso per la tutela della salute maschile. Il successo dell’edizione 2025 funge da incoraggiamento e base per la prosecuzione e il potenziamento di queste essenziali azioni di prevenzione e sensibilizzazione”.