Missione in Arabia Saudita, per creare importanti collaborazioni
Le risposte della Giunta regionale alle domande dei nostri lettori. Il governatore lombardo spiega i motivi del recente viaggio istituzionale a Riyad e le opportunità per entrambi i territori
Prosegue la rubrica che mette in contatto diretto Regione Lombardia e i nostri lettori. Scrivete a laregionerisponde@netweek.it e i vari assessori regionali competenti, di volta in volta, risponderanno alle vostre domande e segnalazioni, che possono interessare tutti i lombardi, dalla sanità ai trasporti, dalla sicurezza alla cultura, dall’economia al sociale. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare le istituzioni ai cittadini, raccogliendo le istanze locali per portarle all’attenzione della politica.
Missione in Arabia Saudita, importanti collaborazioni
Ho letto che il presidente della Regione Lombardia è stato in missione in Arabia Saudita. Mi farebbe piacere capire qual è l’importanza di questi viaggi e perché è utile mantenere rapporti e intavolare trattative con Nazioni così diverse dalle nostre. Potete gentilmente spiegarmelo?
Stefano (Novate Milanese-Mi)
Risponde Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia
Rafforzare i legami con la Lombardia e ampliare tutte le opportunità che reciprocamente possono interessare la nostra regione e l’Arabia Saudita. È questo l’obiettivo principale della missione che, la settimana scorsa, ci ha visti protagonisti a Riyad, non solo in ambito imprenditoriale, ma anche in altri settori come il turismo, lo sport, la cultura e la collaborazione con le università. Una missione cui ha preso parte, oltre al sottosegretario per le Relazioni internazionali, Raffaele Cattaneo, una delegazione composta da rappresentanti di Assolombarda, Promos, FederlegnoArredo, Arexpo, Fiera Milano, Politecnico di Milano, Università Statale e Bicocca di Milano e dell’Insubria e numerose aziende interessate ai rapporti con questo Paese.
Particolarmente interessante l’appuntamento con il ministro degli Investimenti, Khalid Al Falih. Una visita che fa seguito al recente incontro con il ministro, a inizio settembre, nella sede della Regione Lombardia, a Milano. Con lui abbiamo potuto verificare personalmente come, anche in Arabia Saudita, il “modello Lombardia”, sia apprezzato. In maniera particolare in settori quali il sistema universitario, l’innovazione tecnologica delle imprese, le eccellenze sanitarie e il design. Per questo, siamo convinti che la nostra collaborazione possa raggiungere legami ancor più stretti garantendo risultati rilevanti per la Lombardia e per l’Arabia Saudita attraverso l’interscambio di progetti e iniziative.
Questa missione, dunque, è stata una grande occasione per entrambi e sono certo che questo dialogo porterà al raggiungimento di risultati importanti per noi e per Riyad.
Mi piace infine evidenziare come proprio la Lombardia sia la prima Regione italiana a raggiungere l’Arabia Saudita con il proprio presidente, ricevendo un’ospitalità davvero eccezionale che può essere sintetizzata con gli incontri con ben quattro ministri del Regno. Ci siamo lasciati con la certezza che, fin dai prossimi mesi, le basi gettate a Riyad si trasformeranno in fondamenta per costruire qualcosa di molto interessante.