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Dall'11 al 19 novembre
Torna il Salone del Mobile alla Fiera di Bergamo: tanti marchi e una mostra sul design italiano
Nella 18esima edizione si troveranno 75 imprese, di cui 50 orobiche, oltre che architetti, artigiani e diversi eventi collaterali
Torna in grande stile il Salone del Mobile alla Fiera di Bergamo: l'appuntamento è da sabato 11 a lunedì 13 e da venerdì 17 a domenica 19 novembre, dopo quattro anni di pausa causati da Covid e un ripensamento dell'evento. Proprio il giorno dell'inaugurazione, ovvero sabato, alle 10.15 è in agenda una breve cerimonia, mentre l’apertura al pubblico sarà alle 10.30.
Da un periodo di contrazione all'iper-richiesta
A presentarla oggi (mercoledì 8 novembre), alla Fiera di Bergamo, c'erano Luciano Patelli, presidente Promoberg, seguito da Carlo Conte, direzione Fiere Promoberg, e Alessandro Pagnoni, project manager Salone del Mobile. Hanno preso poi la parola Giacinto Giambellini, presidente Confartigianato Bergamo, i rappresentanti della Fondazione Architetti Bergamo - il presidente Gianpaolo Gritti, il tesoriere Stefano Rota e il segretario generale Marzia Pesenti - e Lorenzo Cereda, presidente di Federmobili Bergamo.
«Torniamo dopo anni complicati, in cui si è passati dal blocco delle attività ad una iper-richiesta di prodotti e servizi - ha spiegato Cereda -. Speriamo di poter tornare a lavorare con le tempistiche adeguate. In Italia, come fiere dedicate esclusivamente al Mobile, siamo in tre: Bergamo, Roma e Bari. L’obiettivo è di consolidarci ulteriormente, grazie alla qualità espositiva e agli eventi collaterali ad ampio respiro: ciò consentirebbe di coinvolgere ancora più persone da tutto il Nord Italia, con ricadute molto positive per il nostro Salone e per tutto il nostro territorio, anche in chiave turistica».
Tante imprese bergamasche
Quest’anno si taglia il traguardo della diciottesima edizione: confermata la formula dei "due tempi" intervallati dalla pausa infrasettimanale, che favorisce sia le imprese espositrici che il pubblico, a cui rimangono a disposizione due fine settimana lunghi. Sui tredicimila metri quadrati del polo fieristico (padiglioni A e B), gli amanti del design Made in Italy troveranno un centinaio di brand tra i più significativi del settore, messi in vetrina da 75 imprese (oltre cinquanta quelle targate Bergamo), provenienti da sette regioni italiane (Lombardia in testa) e uno stato estero (Repubblica Ceca).
Gli esperti e il premio a Baleri
Una quarantina le nuove imprese presenti rispetto all’ultima edizione del 2019 e spazio verrà dato ai grandi classici come cucine, zona giorno e zona notte, arredo bagno e illuminazione, con attenzione però anche alle nuove tecnologie e al green. Non mancheranno gli esperti, che offriranno consigli e proposte personalizzate e di tendenza, spesso sfociate in icone del design mondiale. È il caso di tanti progetti firmati da Enrico Baleri, designer bergamasco di chiara fama (ma anche imprenditore, progettista e provocatore), guest star del Salone del Mobile 2023 di Bergamo, a cui sarà conferito da Promoberg il premio “Bergamo Design Award” alla carriera (l'appuntamento è sabato 11 novembre, alle ore 15, nell’Area Talk del padiglione B).
Gli artigiani e la mostra di design
Un’area verrà poi dedicata a una ventina di realtà artigianali, con la partecipazione in particolare di falegnami, fabbri, vetrai e marmisti, mentre la Fondazione Architetti Bergamo ha curato in particolare la rassegna “In fila per tre col resto design” (due ore per incontro, con crediti professionali per gli architetti) e una mostra dedicati a degli architetti designer che hanno creato e definito il cosiddetto "italian design", famoso e celebrato in tutto il mondo: Achille Castiglioni, Franco Albini e Vico Magistretti. Non mancheranno, infine, gli show cooking sull'uso ottimale degli elettrodomestici di ultima generazione.
Gli orari della manifestazione sono da lunedì a venerdì, dalle ore 18 alle ore 22; il sabato e la domenica, dalle ore 10.30 alle ore 20. Per l'ingresso al Salone, il biglietto intero costa 8 euro (online 7 euro), mentre ridotto 5 euro (online 4 euro). Per maggiori informazioni, il programma completo e i biglietti si può visitare il sito della Fiera del mobile di Bergamo.
