Gestione paghe

Studi professionali: oggi si punta sull'esternalizzazione della gestione delle paghe

Studi professionali: oggi si punta sull'esternalizzazione della gestione delle paghe
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Aziende e professionisti hanno sempre tempo e risorse da dedicare alle attività di payroll, ossia alla gestione delle paghe dei dipendenti. Questi procedimenti richiedono una serie di competenze specialistiche, la piena conformità alle normative di legge e il rispetto di tempistiche particolarmente ristrette, per questo molte organizzazioni preferiscono avvalersi del servizio di payroll in outsourcing.

Secondo una ricerca di Research and Markets, questo mercato è in forte crescita in tutto il mondo, con un valore di 25,3 miliardi nel 2022 che potrebbe raggiungere i 37,3 miliardi entro il 2030. Questa tendenza all’esternalizzazione del payroll sta interessando anche gli studi professionali, sempre più propensi all’outsourcing della gestione delle paghe grazie a servizi dedicati efficienti e competitivi.

I vantaggi dell’outsourcing della gestione delle paghe

Per esternalizzare la gestione delle paghe è necessario avvalersi di servizi professionali e collaudati, in grado di garantire elevati standard di qualità e affidabilità. Tra quelli più apprezzati in Italia c’è TeamSystem HR, un software all-in-one che tra i suoi moduli mette a disposizione anche una soluzione buste paga per professionisti che offre supporto nell’elaborazione dei cedolini.

Si tratta quindi di un servizio pensato appositamente per i consulenti del lavoro, consentendo l’outsourcing completo o parziale del servizio paghe con un approccio flessibile.

Il payroll in outsourcing assicura numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di ridurre i tempi di elaborazione delle pratiche e diminuire il carico di lavoro, per concentrarsi su attività a maggiore valore aggiunto come la ricerca di nuovi clienti e lo sviluppo del business. È possibile inoltre gestire meglio i picchi del lavoro, avvalendosi del supporto esterno di professionisti qualificati solo quando strettamente necessario, per ottimizzare i costi e migliorare la qualità del servizio erogato ai clienti.

Nella maggior parte dei casi è possibile scegliere se esternalizzare tutta o una parte della gestione delle paghe, beneficiando di una struttura modulare che garantisce la massima versatilità agli studi professionali. Un servizio affidabile e di qualità assicura anche il rispetto di norme e regolamenti, aiutando i professionisti del settore a far crescere la propria attività con serietà e precisione attraverso la completa compliance degli elaborati alle leggi vigenti.

Attraverso l’outsourcing del payroll si possono migliorare le performance dei servizi forniti ai clienti, ad esempio impiegando al meglio le risorse dello studio con una maggiore rapidità di esecuzione delle paghe. L’intero servizio può essere gestito in modo digitale per semplificarne la gestione utilizzando un apposito software, un approccio che consente di risparmiare tempo e soldi per creare un business più moderno e resiliente e avere più risorse da destinare alla crescita dello studio.

Le principali tendenze nell’esternalizzazione del payroll

Il payroll in outsourcing è una tendenza in forte crescita in tutto il mondo, soprattutto tra le imprese di dimensioni medio-piccole che preferiscono affidarsi sempre di più ai servizi esterni per la gestione delle paghe. I criteri principali da valutare nella scelta del servizio sono accuratezza, velocità ed efficienza, ma esistono alcuni trend che bisogna conoscere in quanto si tratta di un mercato particolarmente dinamico e innovativo.

Uno di questi è la ricerca di un fornitore esterno unico per tutti i servizi HR, un approccio che permette di rendere più efficiente la gestione e ottimizzare i costi all’interno dello studio o dell’azienda. Anche la digitalizzazione è un altro fenomeno importante nell’outsourcing del payroll, infatti, con la diffusione dello smart working e la richiesta di maggiore rapidità da parte dei clienti, spesso chi fornisce servizi di gestione delle paghe mette a disposizione sistemi cloud per la condivisione delle informazioni in tempo reale.

Un’altra tendenza in questo campo è la personalizzazione del servizio, ovvero la configurazione di una soluzione su misura in base alle specifiche esigenze di ogni attività, con la possibilità di esternalizzare anche appena una parte della gestione delle paghe. Ad esempio, è possibile affidare al fornitore anche solo alcune funzioni relative al payroll, come l’elaborazione delle buste paga, il calcolo delle imposte e il pagamento delle ritenute fiscali o le trattenute dei contributi pensionistici, rivolgendosi a un partner strategico su alcuni aspetti specifici per assicurare standard qualitativi elevati e perfettamente conformi alle leggi.

L’outsourcing del payroll consente ai consulenti del lavoro di concentrarsi su altre attività, considerando che al giorno d’oggi sono dei professionisti che si occupano di amministrazione aziendale a 360°. Le funzioni dei consulenti del lavoro, infatti, hanno conosciuto un’espansione importante negli ultimi anni spaziando dalla fiscalità d’impresa alla pianificazione strategica dell’attività aziendale, rendendoli una figura sempre più centrale nella vita economica del Paese, soprattutto nell’ambito dell’attuazione del PNRR.

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