Rifacimento del tetto: i migliori passaggi da seguire per un risultato ottimale
Il rifacimento del tetto costituisce l'intervento di manutenzione più complesso e definitivo da realizzare per il tetto della propria abitazione, soprattutto nel caso in cui ci siano dei problemi molto difficili da affrontare in altro modo. A distanza di anni dalla prima installazione, infatti, un tetto inizia a manifestare problemi a causa di usura, condizioni atmosferiche avverse, detriti o altri problemi che possono essere alla base di tegole rovinate o materiale di copertura che tende ad usurarsi. Tuttavia, il rifacimento del tetto non è esattamente un qualcosa di immediato e semplice da realizzare, dal momento che bisognerà rispettare una serie di passaggi per ottenere un risultato ottimale. Di seguito, si indica quali sono nel dettaglio.
Ispezione del tetto e scelta di un professionista
Il primo passaggio da seguire per un corretto rifacimento del tetto porta all'ispezione iniziale dello stesso, per monitorare quali siano i problemi e comprendere quali saranno i passaggi successivi da seguire per la sostituzione di tegole e materiale di copertura, oltre che per la realizzazione di altri interventi possibili. Il consiglio è quello di rivolgersi immediatamente ad un professionista, qualificato nell'ambito ed esperto negli interventi di rifacimento del tetto, così da ottenere un risultato ottimale e, soprattutto, sicuro per la propria abitazione. Se sei alla ricerca di un professionista del settore, per il rifacimento del tetto rivolgiti a Pro-Tetto.it, così da ottenere il risultato sperato.
Budget da considerare e permessi
Un intervento di manutenzione di questo genere, più che in tutti gli altri casi che possono essere oggetto di considerazione, richiede sicuramente un budget sostanzioso da utilizzare. Un intervento di rifacimento completo prevede, infatti, costi per la rimozione di tegole e materiale di copertura, a cui vanno associati quelli per l'acquisto e la nuova installazione dei materiali. Accanto al budget di cui fare necessariamente menzione e da pianificare per avere una panoramica delle proprie spese complete, sarà necessario guardare anche ai permessi edilizi che, in molte giurisdizioni di numerosi comuni e regioni, dovranno essere necessariamente alla base dell'intervento da realizzare.
Prima di procedere con il rifacimento del tetto, dunque, sarà importante valutare lo stato giuridico della propria operazione, per poi proseguire con l'avvio dei lavori in assenza di qualsiasi problema legale.
Rimozione dei vecchi materiali
Come già specificato, la prima fase effettiva e pratica del rifacimento del tetto implica la rimozione dei vecchi materiali, tra cui le tegole e la copertura del tetto. In genere, se il rifacimento del tetto dovrà essere completo, anche le tegole sane vengono eliminate, così come la lamiera e il materiale di copertura, così da effettuare un intervento di rifacimento completo che abbia un valore sia dal punto di vista estetico che per la sicurezza del proprio tetto.
Riparazione e nuova installazione
Dopo aver operato con la rimozione di materiali di copertura e tegole, si dovrà proseguire con l'effettiva fase di riparazione, soprattutto se ci sono dei problemi che riguardano infiltrazioni, ristagni, canali di scolo bloccati o possibile usura. La fase di riparazione è quella più complessa da realizzare, per cui bisogna necessariamente spendere del tempo prima di proseguire con la nuova installazione di materiali, dal momento che, se si sostituissero soltanto tegole e materiale isolante senza aver risolto il proprio problema, si andrebbe incontro ad un nuovo disagio a distanza di pochissimo.
Dopo aver operato con la riparazione di tutti gli eventuali problemi per il proprio tetto, sarà necessario proseguire con la nuova installazione dei materiali. Bisognerà, in questo caso, prestare massima attenzione alla precisione e alla disposizione dei materiali, così da preservare la copertura e da rendere l'aspetto del proprio tetto ottimale.