Insetti commestibili: il futuro dell’alimentazione umana?
Quando si pensa a “cosa posso mangiare?” che ci si trovi a tavola per pranzo o per cena, probabilmente gli insetti non sono tra i primi alimenti a cui si pensa. Anzi, con buona probabilità proprio non si pensa a questo alimento
Al contrario, se cucinati nel modo più opportuno, possono diventare un succulento pasto con un ottimo apporto di vitamine e proteine.
Come ci confermano gli amici del ilgrillocroccante.com, un sito che vuole far conoscere le mille e una potenzialità che questa tipologia di alimenti può offrire, sono molte le nazioni in tutto il mondo che usano gli insetti edibili come fonte primaria di proteine nella propria dieta.
Sulle pagine del sito “Il Grillo Croccante” si possono trovare curiosità, ricette e informazioni utili per chi vuole comprendere al meglio quali possono essere i vantaggi nell’inserire questa tipologia di alimenti nei pasti di tutti i giorni. Secchi, come farina o barrette proteiche sono un alimento ideale per chi è alla ricerca di ingredienti poveri di grassi.
Se questa affermazione vi può risultare fuori da ogni logica, leggete perché gli insetti commestibili possono diventare uno dei cibi più scelti nel futuro prossimo.
Minor consumo di materie prime per la loro produzione
A dispetto della tradizionale carne proveniente dagli allevamenti intensivi, gli insetti edibili richiedono un minor apporto di acqua, mangime e spazio per crescere. In aggiunta, è bene ricordare che la quantità di CO2 prodotta per allevare 1 Kg di insetti è inferiore di 2/3 a quella necessaria per produrre 1 Kg di carne di manzo. Uno degli alimenti più comuni delle tavole degli italiani. Ma anche uno degli alimenti che produce più CO2 per arrivare nei banchi frigo.
Il ridotto consumo idrico durante il processo produttivo degli insetti edibili non è paragonabile ad altri alimenti. Un vero punto di forza per le nazioni con scarse risorse idriche ma con un’alta richiesta di alimenti ricchi di proteine e vitamine.
Ottimo apporto di proteine e vitamine
Così come succede per la carne, alcune specie di insetti edibili possono sostituire in maniera perfetta il consumo di carne nella dieta delle persone. I grilli ad esempio, sono uno degli insetti con la percentuale più alta di proteine al suo interno. In aggiunta, è bene ricordare che sono un alimento povero di grassi, quindi ideale per l’alimentazione di persone che ora e nel prossimo futuro possono tendere a ingrassare. Cosa molto comune in tutto il mondo, visto che sono sempre più le persone che tendono ad avere uno stile di vita molto sedentario.
Vasta selezione di proposte
Oltre naturalmente ai grilli, alle cavallette e alle larve, gli insetti edibili sono molti. In molte nazioni del sud est asiatico ad esempio, è comune vedere nelle bancarelle del mercato scorpioni, larve e bruchi essiccati. Ingredienti che andranno a completare la preparazione di zuppe, paste o insalate.
In occidente, è sempre più normale vedere la farina di grilli come ingrediente di pane, cracker o biscotti deliziosi. Una farina che fino a qualche anno addietro in pochi avrebbero azzardato a utilizzare per questa tipologia di preparazioni.
Ampliare il proprio orizzonte gastronomico, permetterà di apprendere il gusto e le particolarità di questi insetti. Un alimento perfetto per uno snack veloce o come contorno durante un pranzo.