Furti nelle abitazioni: come rendere più sicure le nostre città

La Lombardia, una delle regioni più dinamiche e popolose d'Italia, è un crocevia di attività economiche, culturali e sociali. Tuttavia, di pari passo con il suo fervore, si ritrova ad affrontare sfide significative in termini di sicurezza urbana, specialmente nelle città, contesti in cui avere una qualità di vita elevata diventa più importante che in altri: il benessere dei residenti viene messo in primo piano, si punta a farli vivere in un ambiente armonioso nonostante le mille complessità che lo caratterizzano. L’obiettivo insomma è cercare di risolvere in tutti i modi i problemi più disparati, compreso quello della criminalità. Furti e rapine possono minare il senso di sicurezza di chi abita le grandi città, anche se ce ne sono alcune dove questi fenomeni si verificano con più frequenza di altre. A rendere determinante la diffusione o meno di questi atti illeciti possono contribuire anche le azioni individuali e collettive che vengono messe in campo, che dovrebbero avere come intento quello di ridurli.

La situazione a Brescia

In tal senso la città di Brescia ha dimostrato negli ultimi tempi di saper agire unita e compatta di fronte ai furti nelle abitazioni e rendere la vita difficile ai ladri che tentano di introdursi nelle abitazioni anche in pieno giorno, instillando maggiore sicurezza nei bresciani. In particolare, già a partire dallo scorso anno, la Prefettura di Brescia si è impegnata in azioni preventive per cercare di arginare il fenomeno, cosa che è poi effettivamente accaduta. Ci è riuscita con controlli sul territorio, serrati e capillari, effettuati anche in borghese, servendosi di pattuglie nelle ore e nelle zone considerate più critiche. I frutti di queste operazioni sono stati raccolti e continuano a vedersi, portando Brescia a essere una città sempre più sicura. Parallelamente si è puntato a diffondere una cultura della prevenzione, attraverso la pubblicazione online di un vademecum contenente tutti i consigli per dissuadere i ladri a colpire e non farsi trovare vulnerabili.

Sicurezza, tocca anche ai cittadini

Di certo è un bene che a Brescia sia stata garantita una maggiore sicurezza pubblica da parte delle autorità, anche se ciò non toglie che i cittadini debbano fare la loro parte, o almeno è auspicabile che tengano alta la guardia e adoperino tutti gli espedienti del caso per rendere la propria abitazione più sicura, collaborando attivamente mediante segnalazione al Numero Unico di Emergenza 112 l’eventuale presenza di persone o situazioni sospette per far intervenire tempestivamente le forze dell’ordine.
Sottovalutata, ma potenzialmente determinante nello sventare furti nelle abitazioni, la sorveglianza dei vicini che, in caso di attività insolite potranno avvisare il proprietario della casa e permettere il pronto intervento dei militari. Se tutti agissero in questo modo, si creerebbe una rete di controllo di vicinato, funzionale a proteggere le rispettive proprietà.

La tecnologia per sventare i furti

Lo sguardo umano aiuta a garantire la sicurezza, ma da solo non può agire con la stessa efficacia della tecnologia. Telecamere di sorveglianza e sensori di movimento monitorano e, in caso di emergenza, scattano immediatamente, avvertendo sia il proprietario e addirittura, con i moderni modelli, le forze dell’ordine. Anche da smartphone ormai è possibile verificare cosa sta succedendo in casa in tempo reale e gestire questi sistemi.
Ma visto che la sicurezza non è mai troppa, è necessario preoccuparsi di installare porte e serramenti idonei a disincentivare l’entrata in casa dei ladri. In commercio esistono diverse tipologie di porte blindate per abitazioni e appartamenti, robuste e resistenti agli urti. Ampia diffusione la stanno avendo le serrature intelligenti che permettono l’accesso senza chiave, utilizzando codici di accesso, impronte digitali o smartphone.
Rivolgendosi ad aziende specializzate in serramenti a Brescia sarà possibile trovare le soluzioni più adatte per le esigenze di ogni famiglia.

Altri espedienti contro i ladri

La luce è un potente dissuasore per i ladri: spesso come consiglio viene detto di lasciare una fonte luminosa accesa quando si esce di casa per un breve periodo la sera, in modo tale da far credere ai malviventi che in quel momento ci sia qualcuno. Può essere utile in questo caso dotarsi di un’illuminazione temporizzata sia all’interno che all’esterno dell’abitazione. Se in giardino o in prossimità dell’accesso alla struttura si installano sensori di movimento per i ladri diventerà più difficile avvicinarsi senza essere notati, dato che queste luci si accendono in automatico non appena percepiscono un minimo passaggio. Altro consiglio all’apparenza banale ma che può rivelarsi determinante consiste nel mantenere gli spazi esterni esterni dell’abitazione puliti e ordinati: un giardino poco curato non solo trasmette l’idea che i proprietari siano spesso lontano da casa ma offrirà anche angoli dove nascondersi e rendere più semplice per i ladri introdursi in casa (a meno che non ci sia un cane all’esterno, anch’esso ottimo antifurto!). Allo stesso tempo, meglio non tenere vicini alle finestre oggetti di valore che possono essere visibili anche a distanza.
Infine, per quanto scontato, ricordarsi di chiudere sempre porte e finestre quando si esce, altrimenti non ci sarà robustezza o tecnologia che tenga!