Firenze, cosa vedere nella città culla del Rinascimento

Firenze, cosa vedere nella città culla del Rinascimento
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Firenze è considerata la culla del Rinascimento e una delle città d’arte per eccellenza, con la sua affascinante storia, le testimonianze e le opere lasciateci dai più grandi artisti del passato. Per questo, non solo è una meta obbligata, da visitare almeno una volta nella vita, ma ci sono davvero tanti motivi per vivere Firenze. Ecco cosa vedere.

Basta un weekend

Sebbene per visitare appieno una città come Firenze probabilmente non basterebbe un mese, anche in un solo fine settimana possiamo vedere l’indispensabile, ovvero tutto quello che conta davvero e che non si deve assolutamente perdere. Firenze abbonda di piazze, strade, musei, opere d’arte, chiese e monumenti che possono rendere difficile la scelta di cosa privilegiare durante la sua visita. Ma ci sono alcuni luoghi che non possono essere tralasciati, anche e specialmente quando non si hanno molti giorni a disposizione. Vediamoli insieme.

Anzitutto, la sistemazione

Prima di recarsi a Firenze è bene trovare una sistemazione strategica, che ci permetta di visitare il centro della città senza dover prendere l’auto o un taxi. Di soluzioni ce ne sono molte, ma in questo caso è bene scegliere una struttura che sia nelle vicinanze e che offra soluzioni ottimali sia dal lato economico che da quello del servizio, per poter ottimizzare il soggiorno e conservare un bel ricordo di tutto. Per calcolare un preventivo e prenotare la soluzione migliore, o che fa al caso proprio, si può fare per esempio riferimento a B&B Hotels Firenze, che offre numerosi servizi personalizzabili e di qualità.

Vedere l’indispensabile

Una volta trovata la sistemazione ideale, per un soggiorno di pochi giorni a Firenze si partirà con il visitare il centro e le sue bellezze. Il primo luogo da vedere è la piazza del Duomo, con la Cattedrale di Santa Maria del Fiore (il Duomo) maestoso esempio di stile gotico che ospita la Cappella del Brunelleschi, il suo Battistero e il famoso Campanile di Giotto, che per chi ha voglia di salire sino in cima, offre una splendida vista sulla città.

Poco distante, e raggiungibile a piedi, troviamo piazza della Signoria, storica sede dell’attività politica e ancora oggi sede del Comune, nonché museo cittadino, noto con il nome di Palazzo Vecchio. A destra del palazzo troviamo la Loggia dei Lanzi che ospita alcune affascinanti opere d’arte come la statua del Perseo di Benvenuto Cellini. Sempre in piazza della Signoria possiamo ammirare la Fontana del Nettuno e il monumento equestre di Cosimo I a opera del Giambologna. Addentrandosi in via Calzaiuoli possiamo trovare la Chiesa di Orsanimichele, che si distingue per la sua particolare struttura architettonica; le statue che ne adornano la sua facciata sono firmate da grandi artisti quali Donatello, Ghiberti e Verrocchio.

Visitando Firenze non può mancare la Galleria degli Uffizi, a pochi metri da piazza della Signoria, che è uno dei musei più famosi e visitati d’Italia. È qui che il Rinascimento si mostra in tutte le sue espressioni, con le opere di grandi artisti del passato, tra cui Sandro Botticelli, Michelangelo Buonarroti, Leonardo da Vinci, Raffaello…

Proseguendo la visita, dalla Galleria degli Uffizi si possono fare due passi in direzione di Ponte Vecchio, che cinge le due rive dell’Arno, con la sua particolare architettura e le botteghe artigiane che attirano migliaia di turisti.

Se si ha ancora tempo

Se dopo queste visite si ha ancora del tempo a disposizione, altri luoghi di Firenze che dobbiamo senz’altro vedere sono: Palazzo Pitti, raggiungibile dal Ponte Vecchio. Qui troviamo diversi musei, tra cui la Galleria Palatina e la Galleria dell’Arte Moderna, ma soprattutto il Giardino di Boboli. Quest’ultimo vale da solo una visita cui dedicare il tempo rimanente, poiché per visitarlo per bene occorrono diverse ore. Realizzato intorno a Palazzo Pitti è considerato un polmone verde della città, e ospita non solo piante e fiori ma anche sculture, fontane. Oltre il Cortile dell’Ammannati, sempre all’interno di Palazzo Pitti, possiamo raggiungere l’Anfiteatro. E qui troviamo le famose Fontana del Carciofo e Fontana di Nettuno. Infine, il grande obelisco, proveniente da Luxor.

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