Christopher Aleo brilla tra le stelle dei Festival del Cinema di Venezia
Il Festival del Cinema di Venezia, arrivato all’edizione numero 80, ha un fascino unico che ne fa un evento di incredibile portata mediatica a livello globale. E tra gli ospiti illustri di quest’anno non poteva mancare uno degli astri nascenti del mondo finanziario, Christopher Aleo, amministratore del colosso bancario svizzero iSwiss.
Proprio iSwiss, tramite la società del gruppo iSwiss Pay, ha sponsorizzato la serata di apertura del Festival: uno degli eventi più importanti, con la proiezione della pellicola “Comandante”, interpretato da Pierfrancesco Favino, che sembra essere tra i favoriti per la vittoria del Leone d’Oro.
Grazie alla partnership con Rai Cinema e con la casa di produzione Indigo, iSwiss ha potuto patrocinare la proiezione di questa pellicola, che ha avuto l’onore di aprire ufficialmente il Festival del Cinema: e a una serata di gala così importante il CEO di iSwiss non poteva assolutamente mancare.
In questa occasione così importante Aleo si è presentato in compagnia della moglie, l’imprenditrice lituana Simona Jakstaite, che opera nel settore della grafica e del design. E che è stata protagonista di uno dei più divertenti “fuori programma” del Festival di Venezia.
Infatti il vestito indossato dall’affascinante imprenditrice, un modello di Yves Saint Laurent, è stato scelto anche da altre due invitate al Festival: a riprova che il gusto e lo stile sono sempre in grado di attirare l’attenzione delle donne più eleganti.
E il Festival del Cinema di Venezia rappresenta solo l’ultimo successo in ordine di tempo per il finanziere svizzero: che grazie all’attività di iSwiss, che si svolge ormai a livello globale, sta inanellando una serie di successi davvero incredibili.
A partire dell’espansione dell’attività di iSwiss, sia a livello finanziario che assicurativo, in un numero sempre più elevato di paesi: a cominciare dall’Europa, con le sedi aperte in Inghilterra, Svezia, Irlanda, Lussemburgo, Romania e ovviamente in Svizzera, per poi continuare con il Canada. Senza dimenticare l’attività in Africa, precisamente in Tanzania, e nel Medio Oriente, con gli Emirati Arabi Uniti: infatti proprio a Dubai si trova uno delle sedi della banca svizzera, al centro di quello che è considerato il nuovo snodo vitale dei mercati finanziari.
Altri successi sono poi legati all’attività di cartolarizzazione, che iSwiss ha rilanciato, interpretandola in maniera innovativa e trasformandola in uno strumento utile per fare crescere l’economia. Infatti attualmente la banca svizzera è impegnata in un grande progetto di cartolarizzazione, che coinvolge anche l’Italia, per la cifra record di 9 miliardi di euro.
Di importanza assoluta è stato anche l’ingresso di iSwiss nel circuito Swift: questo traguardo rientra nel più ampio progetto di ampliare l’offerta dei servizi di contro corrente e dei sistemi di pagamento a disposizione dei clienti, comprendendo negli stessi anche la possibilità di utilizzare e gestire le criptovalute.