Autunno, il momento adatto per vaccinarsi e anticipare la diffusione dei virus
Archiviata l’estate, in autunno tornano d’attualità alcuni temi legati alla salute, come le vaccinazioni. In questo periodo, infatti, i vaccini contro il Covid e l’antinfluenzale sono argomenti all’ordine del giorno. Anche il Dott. Daniele Visigalli, titolare delle Farmacie Visigalli, è intervenuto in merito alla questione.
«Cominciamo dalla vaccinazione antinfluenzale. Si tratta dello strumento più efficace e sicuro che abbiamo a disposizione per mitigare le possibili complicanze di un’influenza. Mi riferisco in particolare alle persone over 60, alle donne incinte, alle persone affette da malattie croniche come diabete, patologie cardiache, respiratorie o del sistema immunitario e ai bambini dai sei mesi in avanti. Per tutte queste categorie, l’eventualità di contrarre l’influenza potrebbe comportare il rischio di ripercussioni, anche gravi, sullo stato di salute».
Ma il vaccino antinfluenzale rende immuni dal virus dell’influenza?
«No, questo è un errore in cui capita spesso di incappare. Il vaccino non rende immuni dal virus, ma, nel caso di quello antinfluenzale, riduce del 70% il rischio di ammalarsi. La percentuale è un po’ più bassa negli anziani in quanto, con il progredire dell’età, il sistema immunitario è meno reattivo e, di conseguenza, anche gli anticorpi neutralizzanti sono prodotti in quantità ridotta».
Il vaccino antinfluenzale aiuta anche ad evitare il Covid-19?
«Il vaccino antinfluenzale non sostituisce in alcun modo quello per il Covid-19. Sarebbe bene, soprattutto nei casi di soggetti fragili, che venissero fatti entrambi. La recente letteratura scientifica ha confermato che la vaccinazione contro l’influenza, eliminando le infiammazioni dei bronchi, riduce drasticamente il rischio di penetrazione di altri virus respiratori, come il Sars-Cov-19».
Parliamo ora del vaccino contro il Covid-19.
«È un argomento che ancora oggi, nonostante le evidenze scientifiche e statistiche dei benefici legati alla vaccinazione, tende a creare opinioni contrastanti. Il problema è che circolano ancora tantissime fake news legate al vaccino e non sempre la gente si fida delle persone preparate e competenti che si occupano di questi argomenti, ma si lasciano convincere da teorie mai dimostrate e non basate su dati certi. Il grande beneficio dei vaccini Covid-19, soprattutto per le persone fragili, nel contrastare l’insorgenza delle complicanze della malattia, è un fatto ormai accertato, come ha dichiarato anche l’OMS. Personalmente invito sempre i clienti delle nostre farmacie che hanno dubbi a porci tutte le domande del caso: siamo sempre a disposizione per fornire indicazioni utili».
Può essere utile affrontare questo periodo di avvicinamento alla stagione fredda con qualche prodotto che può aiutare il nostro sistema immunitario?
«Assolutamente. Il vaccino, come detto, è lo strumento più forte ed efficace che abbiamo a disposizione. Però, nei casi in cui non fosse possibile, si può intervenire con integratori specifici per innalzare le difese immunitarie. Ce ne sono di ottimi sul mercato. Anche in questo caso non esitate a chiedere informazioni al nostro personale».