Il commento

Taglio dei contributi regionali agli enti dello spettacolo, Cominelli (PD): "Una decisione arbitraria e non motivata"

"L’assessore ha risposto che ci saranno delle integrazioni, ma non si sa quando e quanto", ha aggiunto la consigliera

Taglio dei contributi regionali agli enti dello spettacolo, Cominelli (PD): "Una decisione arbitraria e non motivata"
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“Gli enti dello spettacolo partecipati da Regione Lombardia hanno subito il taglio di una bella fetta di contributi nel bilancio 2022. Una decisione arbitraria e non motivata, che tra l’altro colpisce maggiormente alcune realtà rispetto ad altre, di cui il presidente Fontana e l’assessore alla Cultura Galli devono rispondere ai cittadini”.

Lo dice Miriam Cominelli, consigliera regionale del Pd, che ha sottoscritto un’interrogazione sul tema trattata nell’ultima seduta d’Aula.

Taglio dei contributi regionali agli enti dello spettacolo, il commento di Cominelli

“Volevamo capire la ratio di un simile provvedimento che coinvolge anche la Fondazione Teatro Grande (-10%) e il Centro teatrale bresciano (-55%), disattendendo gli impegni sottoscritti – precisa la dem –. L’assessore ha risposto che ci saranno delle integrazioni, ma non si sa quando e quanto. E ha fatto un ragionamento, secondo noi profondamente sbagliato, che tiene conto solo della redditività dell’investimento pubblico in cultura. Ma così sembra ignorare quanto la cultura sia un fondamentale motore di crescita per il territorio, oltre che strumento di coesione sociale”.

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