«Sud chiama Nord»: il commissario per Brescia è un montironese
Si tratta di Michele Faulisi.
«Sud chiama Nord»: Michele Faulisi nominato commissario di Brescia.
Faulisi commissario di Sud chiama Nord
Le elezioni, amministrative ed europee, si avvicinano e tra i partiti che si stanno facendo largo in questo momento c'è anche Sud chiama Nord, guidato dal deputato e sindaco di Taormina Cateno De Luca. Il partito al momento conta 14mila tesserati in tutta Italia e si sta pian piano espandendo anche in Lombardia e dunque anche nella nostra provincia. E, per Brescia, è stato scelto come Commissario Michele Faulisi, ex segretario della Lega di Montirone e uomo politico con grande esperienza alle spalle.
Faulisi torna in campo
Il montironese ritorna dunque in campo a distanza di alcuni anni.
«Mi ero dimesso dalla Lega per alcune divergenze e poi c'è stato il periodo del Covid a bloccare altri progetti – ha spiegato Faulisi – Da alcuni mesi però era nata l'idea di rimettersi in gioco e si è concretizzata con Sud chiama Nord. Sono molto contento e soddisfatto di questo incarico: io non vivo di politica, ma mi piace farla ma senza elemosinare nulla da nessuno».
E come mai ha deciso di entrare a far parte proprio di questo partito?
«Mi sono sentito vicino agli ideali e alle idee che hanno manifestato. Il fatto di pensare più a casa nostra, inteso come Italia, e meno all'Europa è una delle cose che mi ha spinto a mettermi in gioco. Perchè sono convinto che per migliorare la nostra situazione dobbiamo prima concentrarci sui problemi che ci sono in Italia».
Con il segretario federale Cateno De Luca c'è stato subito un gran feeling.
«I primi contatti ci sono stati nel 2023, prima a Monza e poi a Mantovano sul Mincio. Diciamo che il feeling e la stima sono stati reciproci, così come con la presidente nazionale Laura Castelli».
L'impegno per le elezioni
E da Commissario per Brescia ora è impegnato per le elezioni.
Anche se il tempo stringe, Sud chiama Nord proverà ad entrare in gioco anche nei nostri Comuni già in questa tornata elettorale.
Sono appena tornato dal congresso nazionale a Taormina e adesso mi sono messo sotto per intavolare un po' di discorsi con varie liste. Ad esempio, tra i Comuni che andranno al voto, posso dire che abbiamo contatti con Bagnolo Mella ed Erbusco, ma non sono gli unici. Abbiamo altri incontri in programma con le civiche».
E quando toccherà alla «sua» Montirone andare al voto, anche lì ci saranno movimenti? «Sicuramente faremo qualcosa: l'idea è di avere al più presto una sede e un circolo a Montirone, dove per ora ci sono 25 tesserati. Nel frattempo cercheremo di renderci utili con le liste che andranno al voto che avranno le nostre idee».