Presentata ufficialmente la civica Chiari Capitale

Luci blu sotto i portici di piazza Zanardelli. Riflettori puntati su Chiari Capitale, la nuova civica ideata dal già sindaco Massimo Vizzardi per sostenere la candidatura di Domenico Codoni, suo braccio destro per 10 anni in Amministrazione e anche in Per una Chiari Virtuosa.

Presentata la civica Chiari Capitale

A presentare il "manifesto" che stilato per questa nuova avventura, sono stati coloro che nei prossimi mesi saranno protagonisti della campagna elettorale, ma che soprattutto arrivano da incontri e tavoli di lavoro che gli hanno permesso di conoscere il funzionamento della macchina comunale.

"Siamo un gruppo di cittadine e cittadini che abitano e vivono Chiari, luogo e comunità che amiamo - recita il manifesto - Le nostre diverse sensibilità le riteniamo una grande risorsa. Crediamo che in politica, ad ogni livello, la differenza la facciano coloro che si impegnano nel costruire progetti propositivi, fatti di visione ovvero capaci di rispondere con concretezza ad un’esigenza di futuro che non ceda alla paura e che rifiuti ogni forma di demagogia. Ci siamo trovati attorno all’idea di dare continuità a quel buon amministrare che ha visto in questi anni l’Amministrazione del sindaco Vizzardi conseguire significativi e duraturi risultati che hanno bisogno di essere confermati con la prossima scadenza elettorale".

Un insieme di professionalità, esperienze e passione, che ha deciso di mettersi in gioco, appoggiando con forza la candidatura di Domenico Codoni, con l'obiettivo di continuare quanto fatto negli ultimi dieci anni, di essere propositivi e dare vita a nuovi progetti, in grado di proiettare Chiari verso un futuro concreto e trasparente.

Sul palco della serata si sono susseguite le testimonianze dal gruppo che hanno sintetizzato il futuro che Chiari Capitale s’immagina e si aspetta dopo le elezioni. In coro con lo slogan del candidato sindaco Codoni, «Per una Chiari sempre Più», sono stati elencati i punti principali come: sempre più sicura, più partecipata, più all’avanguardia, più proiettata al futuro, più bella pulita e ordinata, più solidale, più attenta alla famiglia, alla cultura, all’ambiente e allo sport e molto altro ancora. Chiari Capitale è nata da un:

"percorso fatto insieme attraverso quell'Officina Politica che in questi mesi è stata un punto di incontro, di formazione, di dialogo e di confronto umano, politico e culturale e si rivolge alle concittadine e ai concittadini stanchi delle promesse utopistiche di molti partiti, offrendo un'alternativa concreta a tutti coloro che ritengono che i valori dell'onestà, del rispetto e della concretezza siano le basi sulle quali costruire un futuro sempre migliore".

Dopo che Giulia Festa ha elencato quanto fatto negli anni, a spiegare il concetto è stato Claudio Kulla:

Da qui nasce il concetto di Capitale; un invito a noi tutti ad essere maggiormente consapevoli di cosa può fare Chiari, quali gli obiettivi che come città e comunità possiamo raggiungere, come dimostrano questi anni. Per il nostro gruppo civico rappresenta la tendenza alla quale aspirare, significa continuare a migliorarsi confrontandosi con parametri nazionali ed europei, vuol dire crescere in termini di servizi ed offerte tali per cui Chiari possa continuare ad essere un esempio di concretezza, dinamismo, efficienza e virtuosità rispetto al territorio in cui Chiari è insediata.

L'intervento del candidato sindaco

L’ospite d’onore è stato, comunque, Codoni:

"La mia candidatura raccoglie un’eredità importante, sarà difficile superare questi anni in grandi opere, tuttavia, credo che il concetto di grande opera possa essere declinato in modo più generale dedicando attenzione ai nuovi progetti ma anche e soprattutto alla cura alle diverse zone della nostra città. Un grande progetto di “cura della città” suddiviso per aree perché è l’insieme dei singoli pezzettini che va a disegnare la totalità di una grande e unica Chiari. Siamo sempre stati la Giunta del fare e lo saremo ancora. Le nostre proposte hanno le gambe solide e arrivano da un dialogo costante con il territorio che non si è sviluppato in due mesi ma in dieci anni di co-costruzione di una visione della città che ha capito che la direzione presa è quella giusta (la popolazione cresciuta è un sintomo preciso di questo). Su questo il sindaco Massimo Vizzardi è stato un esempio, sempre presente in comune, sempre a ricevere chiunque, ad ascoltare ma alla fine anche a sapere decidere per il bene della città. Abbiamo fatto molto e molto c’è ancora da fare, io sogno una Chiari sempre più grande, sempre più ricca, sempre più casa e sempre più Città e per realizzare questo sogno ho bisogno di voi, di tutti voi. Come supporto, e come squadra. Chiari tra dieci anni dovrà essere di nuovo la principale città dell’ovest bresciano. Con i nostri figli che avranno scelto di rimanere qui perché la nostra città è in grado di dare loro tutto ciò di cui hanno bisogno. Una casa, un lavoro dignitoso, spazi e servizi per la famiglia e per la vita quotidiana, per il tempo libero, lo sport e la cultura, e con il grandissimo orgoglio di essere clarensi".

Le parole di Vizzardi

Infine, è intervenuto proprio l’ideatore:

"Chiari Capitale è un gruppo civico che non ha condizionamenti ideologici, di partito, non parte da posizioni di pregiudizio ma che vuole proseguire nel testimoniare e vivere una politica basata sulla scelta giusta per le singole persone e per la comunità e non sulla scelta più opportuna e/o più facile per taluno, per pochi - ha ribadito Vizzardi, specificando anche che è proprio lui, per scelte conseguenti al Covid e la necessità di intervenire su trasporti e sanità, l’unico ad essersi tesserato con un partito, Azione, con il quale ora siede in Consiglio regionale - Chiari Capitale nasce per dare il proprio sostegno a Domenico Codoni come colui che può dare continuità a questo impegno politico fatto di correttezza, impegno, competenza, dialogo, capacità di fare squadra, visione che la politica debba essere fatta di persone preparate che si mettono con entusiasmo a servizio dei cittadini e che, attraverso il dialogo e l'ascolto, costruiscono una Chiari, che è innanzitutto un Capitale umano capace di grandi sfide, consapevole del suo essere “città”, fortemente concentrata sul miglioramento della vita dei propri cittadini e sempre pronta a dialogare con il resto del territorio di cui è naturale riferimento politico e amministrativo. Il nostro gruppo arriva da lontano, con un percorso che in politica dovrebbe essere la norma ma che così non è più, ovvero da una “scuola” formativa durata mesi e da un percorso costitutivo. Questo ci contraddistingue da chi si ritrova attorno ad un nome, all’ultimo secondo, senza condividere per tempo un cammino fatto di idee e di valori, di progetti e di visione della città".

Il sindaco uscente, inoltre, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa nei confronti degli altri candidati e nello specifico su "finiti civismi di destra e sinistra", "presidenze non di certo sollevate per antipatie personali del sindaco ma per motivi che emergeranno nelle prossime settimane", lamentele sull’insufficiente abbassamento delle imposte da parte di "chi le aveva alzate" e anche inerenti all’attuale realizzazione di impianti sportivi, mentre «qualcuno che aveva la delega allo Sport non aveva fatto nulla".

"Già il nome del gruppo vuole rappresentare da un lato la viva, quotidiana e propositiva attenzione al capitale umano (fatto di sensibilità, competenze, storie) di cui non sempre siamo noi clarensi pienamente consapevoli ma anche l’invito a pensare e costruire progetti grandi per la nostra città, di crederci in questi sogni e di lavorare con estrema forza perché si possano realizzare: la nostra città di Chiari merita una visione politica di grande respiro, che guardi lontano senza dimenticare nessuno e senza scordare la propria storia", ha concluso Vizzardi.