«Più attenzione a cittadini e imprese»
Il sindaco di Monza, nonché presidente di Anci Lombardia, Roberto Scanagatti, l’assessore monzese alle Politiche culturali e di sostenibilità, Francesca Dell’Aquila, e Vittorio Gattari, capogruppo Pd in consiglio comunale a Lecco, hanno sollecitato i colleghi politici sulla riforma delle Province, soprattutto nell’impegno di definire al meglio le competenze delle future aree vaste, che incideranno sulla vita quotidiana dei cittadini. E il segretario regionale del Pd, Alessandro Alfieri, ha garantito l’impegno del partito per affrontare questa sfida, che entrerà nel vivo dopo il referendum costituzionale.
Poi gli interventi dei manager delle aziende di servizi pubblici: Anna Maria Di Ruscio, vicepresidente Acsm-Agam, ha lamentato i vincoli imposti dal patto di stabilità e dalle legge nazionali; Enrico Boerci, presidente di Brianza Acque, ha chiesto di valorizzare la virtuosità delle realtà industriali pubbliche lombarde; Virginio Pedrazzi, amministratore unico Cem Ambiente, ha evidenziato l'incertezza provocata dalle continue modifiche alle normative nazionali; Mauro Colombo, amministratore unico Silea, ha posto l'attenzione sulla difficoltà di far comprendere la bontà di certe scelte e dover affrontare la protesta da parte di associazioni e partiti locali.
Quindi, il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Enrico Brambilla, ha suggerito che le alleanze tra società di servizi locali travalichino i confini attuali senza preoccuparsi di quali saranno quelli futuri. Mentre il consigliere regionale Fabio Pizzul ha sottolineato come le diverse aziende presenti testimonino le buone pratiche territoriali nate dal basso, senza inventare modelli a tavolino, come certe scelte della Regione rivolte a un maggior centralismo regionale.