Non c’è il numero legale, salta il Consiglio comunale ...... e comincia la campagna elettorale
Negli ultimi giorni è successo di tutto.
Non c'è il numero legale, salta il Consiglio comunale a Barbariga ..... e comincia la campagna elettorale.
Non c'è il numero legale, salta il Consiglio
Chi l'ha detto che nella botte piccola c'è il vino buono? Ma soprattutto chi ha detto che in un paese relativamente piccolo (soprattutto se in confronto ad altri della Provincia) non ci si debba "scaldare" un pochettino per la campagna elettorale. Ed è proprio cosi a Barbariga dove la campagna elettorale è ufficialmente entrata nel vivo. O quantomeno si è entrati nel clima da campagna elettorale con Consiglio comunale saltato per mancanza di numero legale, volantini porta a porta, risposta piccata del sindaco.
Insomma, negli ultimi giorni è successo un po di tutto. Il sindaco aveva convocato per giovedi alle 18 il Consiglio comunale. Alla seduta erano assenti alcuni esponenti di maggioranza e quelli della minoranza. Inizialmente c'era il numero legale, ma dopo il primo punto il consigliere Vito Lussignoli ha abbandonato la seduta, motivando l'abbandono per via di una visita dal medico.
E a quel punto il Consiglio comunale è saltato.
Il sindaco ha messo poi in dubbio alcune assenze e l’abbandono di Lussignoli e quest’ultimo ha tenuto a precisare:
Ho appreso dai social che il sindaco mi accusa di aver abbandonato il Consiglio Comunale. Per la verità ho dovuto abbandonare anche l'impegno precedente, per colpa della convocazione del Consiglio in orario molto discutibile, dove si celebrava la ricorrenza della scomparsa del dottor Fausto Lazzaroni. E lo sa che a quell'orario ho un impegno quotidiano da molti anni. "Mi viene da pensare male..." Inoltre non può pretendere sempre la presenza di chi in questi anni ha più volte voluto allontanare dal gruppo di maggioranza cercando sempre lo scontro e non il confronto.
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