Regione Lombardia

Legge di riforma sanitaria, Girelli: “Manca la volontà del centrodestra di cambiare passo"

Il consigliere regionale si è espresso contro la decisione della Giunta.

Legge di riforma sanitaria, Girelli: “Manca la volontà del centrodestra di cambiare passo"
Pubblicato:
Aggiornato:

La legge di riforma sanitaria è stata approvata.

Contro la decisione della Giunta regionale

“È molto grave che la Giunta regionale abbia deciso di bocciare a priori ogni ordine del giorno basato su richieste relative a un preciso presidio sanitario o a un territorio definito”,

Lo dice GianAntonio Girelli, consigliere regionale del Pd e presidente della Commissione d’inchiesta regionale sul Covid, a proposito del fatto che durante la maratona sulla legge di riforma della sanità lombarda il relatore leghista avesse annunciato di non voler prendere in considerazione gli ordini del giorno di carattere territoriale.

“Manca la volontà del centrodestra di cambiare passo, di rompere con il passato, anche rispetto alla pandemia, ma quello che davvero lascia perplessi è l’atteggiamento non collaborativo, se non furbesco, della maggioranza – spiega Girelli –. L’esempio lampante è su temi come la neuropsichiatria: la maggioranza ha bocciato i nostri ordini del giorno per poi presentarne ed approvarne di simili. Segno che, come già accaduto, conta più l’annuncio che il merito. Ma ancora più grave è il fatto che si tenti di fare proprie le proposte altrui”.

Seguici sui nostri canali