“La Serini ai cittadini” porta la protesta in consiglio
Il comitato “La Serini ai cittadini” ieri sera durante il consiglio comunale ha esposto uno striscione per riportare l’attenzione sulla ex caserma Serini.
“Abbiamo voluto forzare la mano – dichiara il portavoce del comitato – srotolando il nostro striscione ed interrompendo per qualche minuto il consiglio comunale per mantenere accesi i riflettori sulle sorti della ex caserma Serini, portando la nostra protesta da davanti i cancelli della nostra caserma fin dentro al consiglio comunale per far sapere a tutti che noi non vogliamo arrenderci e non vogliamo che la “Serini” diventi ne un C.A.R.A. ma nemmeno un C.P.R.”
“Ci sentiamo cittadini di serie B – continua il portavoce- le frazioni nelle quali abitiamo sono già sommerse da problemi annosi e molto gravi quali: discariche, viabilità, insicurezza , problemi ben lontani dall’essere risolti e ci fa arrabbiare che qualcuno possa pensare di aprire un CPR per poter togliere dal centro del paese gli immigrati ospiti nel conosciuto hotel, si vede che la tanto sbandierata “micro accoglienza diffusa” non è la panacea dei problemi migratori.”
“La protesta continua, non ce ne staremo inerti a vedere ciò che ci capita addosso – conclude il portavoce – ci saranno altre iniziative per sensibilizzare la popolazione e per cercare di tenerla informata più possibile, dato che nemmeno noi del comitato, siamo ancora riusciti a capire cosa le istituzioni avrebbero intenzione di realizzare nella ex caserma, sappiamo solo che sono stati spesi una marea di soldi per appalti diversi fra loro, ultimo fra i quali quello dell’adeguamento fognario e che pochissimo è stato fatto dalla giunta per opporsi alle richieste delle istituzioni.”