La minoranza si divide, nasce Civitas Provaglio
Il nuovo gruppo è composto da Kevin Fadda e Manuel Palini e da altri 8 esponenti: Luisa Venturini, Rosita Bettinsoli, Michela Bortolotti, Elsa Gatti, Michela Delbono, Valentina Martinelli, Alessandro Bordonali ed Emiliano Alberti
La minoranza a Provaglio d'Iseo si divide e viene formato nuovo gruppo civico: Civitas Provaglio.
La minoranza si divide, nasce Civitas Provaglio
La minoranza di Provaglio si è divisa. A causa di alcune divergenze di pensiero due consiglieri di minoranza e alcuni esponenti di Progetto Provaglio hanno deciso di separarsi dal gruppo e crearne uno nuovo. Il nuovo gruppo Civitas Provaglio è costituito dai consiglieri di minoranza eletti Kevin Fadda e Manuel Palini, attuale capogruppo di Civitas Provaglio, e da altri 8 esponenti: Luisa Venturini, Rosita Bettinsoli, Michela Bortolotti, Elsa Gatti, Michela Delbono, Valentina Martinelli, Alessandro Bordonali ed Emiliano Alberti (che non era in lista alle scorse elezioni). Alla base della decisione di uscire da Progetto Provaglio e creare un nuovo gruppo c'è stata la richiesta da parte dei due consiglieri e degli altri 8 esponenti al capogruppo di Progetto Provaglio Edoardo Zilioli di fare un passo indietro viste le divergenze di pensiero. Lo statuto del comune di Provaglio prevedeva la possibilità di creare un gruppo misto o di creare un nuovo gruppo di minoranza. Si è quindi optato per la seconda opzione ed è stato creato il gruppo Civitas Provaglio. I due eletti Fadda e Palini restano quindi ai banchi della minoranza ma in un nuovo gruppo. Per Progetto Provaglio restano in Consiglio Edoardo Zilioli, ex candidato sindaco, e Matteo Turelli.
Civitas Provaglio
«Diversi esponenti del gruppo non si riconoscevano più nella guida di Edoardo Zilioli per questo motivo si è pensato di creare un nuovo gruppo più aperto al dialogo e al confronto per continuare a fare un'opposizione costruttiva» ha dichiarato il capogruppo Palini.
Progetto Provaglio
«La lista civica Progetto Provaglio è nata a febbraio è quindi una lista molto giovane e composta da ideologie politiche diverse tra di loro (con esponenti civici, Pd e Lega) che però si erano messe insieme rinunciando alle tessere per fare il bene della comunità e rappresentare la totalità della popolazione. Non sempre però queste situazioni vanno a buon fine sopratutto quando si è consiglieri di minoranza e non sempre si riesce a creare la giusta aggregazione, com'è successo in questo caso» ha ribattuto Zilioli. Il consigliere ha poi concluso dicendo che la decisone di queste dieci persone di creare un nuovo gruppo è stata un fulmine a ciel sereno. «Mi dispiace, ma con Matteo Turelli proseguiremo nel nostro progetto secondo le nostre linee programmatiche esposte in campagna elettorale».