Inaugurata sede di Liberi e Uguali a Chiari

All'evento erano presenti alcuni candidati alle Regionali.

Inaugurata sede di Liberi e Uguali a Chiari
Pubblicato:

Inaugurata sede di Liberi e Uguali a Chiari: la lotta del partito di sinistra inizia da via Cortezzano, 36.

Inaugurata sede di Liberi e Uguali a Chiari

Mercoledì sera, a Chiari, è stata inaugurata la prima sede del partito di Pietro Grasso in provincia di Brescia. Ovviamente esclusa quella che si trova in città. Erano presenti militanti di Liberi e Uguali provenienti da diverse paesi. Non solo da Chiari. Il nastro è stato tagliato dal coordinatore della sezione locale, Umberto Lorini. Ma anche dal coordinatore provinciale Giacomo Pagani detto Paolo e da Luca Trentini di Sinistra Italiana.

I candidati alle Regionali

Da sinistra Pagani, Pizzocaro, Tasinato, Alessandrini e Cobelli

Una serata molto importante, alla quale hanno partecipato circa 30 persone. Un'occasione per conoscere i candidati alle Regionali. Dei dieci in lista erano presenti Pagani, Luisa Alessandrini (detta Luisella), Stefania Cobelli, l'ex assessore di Corte Franca Piera Pizzocaro e Annalisa Tasinato. Diversi i temi affrontati durante la serata. Dalla sanità al tema del lavoro passando per l'ambiente. I relatori dell'incontro sono stati molto critici nei confronti della riforma sanitaria, in particolar modo per quando riguarda la gestione "ormai affidati ai privati" dei cronici. Per tutti quanti l'importante "è partire dalla nostra Costituzione". Chi è il nemico? "Sicuramente la destra che per 23 anni ha governato la Lombardia".

Senza il Pd

Il candidato per le Regionali è Onorio Rosati. "Abbiamo scelto di non appoggiare Giorgio Gori e il Pd sia per una questione di contenuti sia per le modalità. Avevano già scelto il candidato a maggio. La nostra ambizione è la doppia cifra", ha concluso Pagani. La lotta di Liberi e Uguali è partita da Chiari. E di questo è molto contento Lorini, figura storica della sinistra clarense.

 

 

Commenti
vincenzo petrucciani

Cari pensionati , pensierino del giorno, Siamo oltre dieci milioni facciamoci sentire , diamogli il fendente , a questo pazzo !! Cosa è successo nella notte dei lunghi coltelli , a Roma , nel Pd?. C’è un’enorme preoccupazione. La risposta è semplice: è stato dato un altro colpo mortale all’idea di partito progressista, plurale, fatto di culture politiche, di classi dirigenti, di progettualità che si incontrano, per restringere il cerchio e vivere questa campagna elettorale con un’idea disperata e del 'si salvi chi può. "L’area Emiliano e l’area Orlando - sono state colpite alle spalle perché hanno un’idea di partito progressista, plurale e aperto. Sono stati traditi nello spirito , pensate che non reagiranno ?? Il caso personale lascia il tempo che trova ed è del tutto irrilevante. Lasceranno il Parlamento, ma non la politica e nessuno si illuda che saranno disposto ad abbandonare l’idea di costruire un Pd realmente democratico. Un partito non a trazione dorotea, ma di sinistra, una sinistra radicata nei territori e socialmente attenta ai valori dell’uguaglianza e della sicurezza . Importanti personaggi come Lumia ,De Vincenti, Nesi, Rughetti, Tinagli, Realacci, Manconi gliela faranno pagare cara ed amaramente al bamboccione capriccioso che ssi è inventato di fare MACRON . Anche l’escluso Crocetta ,scende in campo con i suoi megafoni , l’ha chiamata operazione verità . Il PD è STORIA . Vota chi vuoi ma non il PD sono rimasti i Renziani , “mamma li turchi alle porte..eee , CI SPOLPANO !!!!! Se sei di sinistra vota Grasso LIBERI e Uguali , sono nati anche per recuperare i voti dell’ex PD , non ti avvilire

Seguici sui nostri canali