Ghedi, parola d'ordine: sicurezza

Ghedi, parola d'ordine: sicurezza
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La croce di San Giorgio, il cordoncino tricolore e lo sfondo azzurro. Sono i tratti distintivi scelti per il nuovo progetto politico ghedese.

Si tratta di "Alleanza Ghedi - Unione Civica", il progetto che ha raccolto assessori e consiglieri fuoriusciti da Lega Nord e Borzi Sindaco e poi confluiti nel gruppo misto.

Il nuovo soggetto politico composto da Gianmario Messa, Gottardo Provezza, Luca Mostarda, Renato Treccani, Matteo Agnari e Ivana Manuini mantiene i valori del centro destra e già si propone come naturale estensione per un "dopo-Borzi". Parola d'ordine "sicurezza".

Sarà questa infatti la prima tematica su cui il gruppo agirà. Già da questo mese partiranno le "passeggiate serali", per coinvolgere i cittadini in un progetto di cooperazione per il territorio che funga anche da deterrente per la criminalità. Nel primo consiglio comunale utile sarà invece proposta una mozione per chiedere la collaborazione delle forze militar in supporto alla Polizia locale e all'arma dei Carabinieri.


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