Disabili, il consigliere regionale di opposizione, la bresciana Cominelli: "Regione chieda scusa e azzeri i tagli"
Ha partecipato al presidio in Piazza Duca d’Aosta a Milano
Il consigliere regionale di opposizione, Miriam Cominelli di Brescia: "Regione chieda scusa e azzeri i tagli".
L'intervento del consigliere di opposizione, la bresciana Cominelli
Contro i tagli ai sussidi per la disabilità e il blocco dell'accesso alla misura B1, ieri mattina (martedì 16 aprile 2024) in Piazza Duca d’Aosta a Milano le principali associazioni e le famiglie delle persone con disabilità hanno organizzato un presidio. Chiedevano, ancora una volta, la modifica della delibera di Giunta che a partire dal 1° giugno riduce i contributi a sostegno di grave e gravissima disabilità.
"In questi mesi insieme alle altre forze politiche di opposizione abbiamo portato in Consiglio Regionale la voce dei più fragili, che tuttavia è rimasta inascoltata da parte della maggioranza - dichiara la consigliera regionale PD Miriam Cominelli, che ha partecipato questa mattina al presidio a Milano. - È inaccettabile costringere i cittadini con disabilità, le loro famiglie e le associazioni a scendere in piazza per rivendicare diritti fondamentali che dovrebbero essere garantiti e tutelati".
"Porteremo avanti ogni giorno questa battaglia di civiltà"
"Regione Lombardia dovrebbe scusarsi perché non si è dimostrata attenta ai bisogni e vicina alle famiglie delle persone con disabilità - ha detto Miriam Cominelli - È vergognoso essere costretti a protestare per qualcosa che è dovuto. È come se un genitore con uno stipendio mensile di 1.500 euro non trovasse 0,45 euro per la priorità assoluta della sua famiglia. Mi chiedo che senso abbia fare politica quando la politica dimostra di non sapersi prendere cura della propria comunità e dei più fragili. Mi chiedo come abbia potuto oggi la Giunta non essere qui con noi. Da parte nostra porteremo avanti fino all'ultimo giorno questa battaglia di civiltà, che appartiene a ciascuno di noi".