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Beatrice Morandi: "Mussolini è ancora cittadino onorario di Montichiari"

Le puntualizzazioni del capogruppo di Montichiari Dinamica

Beatrice Morandi: "Mussolini è ancora cittadino onorario di Montichiari"
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Cittadinanza onoraria a Mussolini: il capogruppo di Montichiari Dinamica interviene in Consiglio comunale.

"Per me resta cittadino onorario di Montichiari"

"Nel Regolamento approvato nell'ultimo Consiglio comunale, rispetto al decadimento della Cittadinanza onoraria in caso di decesso dell'insignito, non leggo che ha valenza retroattiva, quindi per me Mussolini resta cittadino onorario di Montichiari e di questo sono piuttosto convinta".

Beatrice Morandi: "Mussolini è ancora cittadino onorario di Montichiari"

Beatrice Morandi, capogruppo di Montichiari Dinamica in Consiglio comunale non ci sta e ribadisce le sue convinzioni in merito alla vicenda della cittadinanza onoraria a Mussolini:

"Si tratta di una questione che ha a che fare con l'ambito ideologico, che si tratti di Mussolini o meno, ma di fatto non esiste nessuna legge che dice che la Cittadinanza onoraria decade per decesso. La Cittadinanza onoraria è simbolica, di alto valore ideologico se riguarda personaggi politici, esula dall'ambito dei diritti e doveri del normale cittadino che decano con la sua morte. Togni e la sua maggioranza hanno approvato un regolamento che fa distinguo tra Cittadinanza onoraria che decade al momento del decesso e Cittadinanza benemerita che invece può essere conferita anche alla memoria. Il problema è che questo non va a cambiare nulla rispetto alla Cittadinanza onoraria che è stata conferita a Mussolini nel 1924 e a tutti gli altri che sono già deceduti, i vari monsignori per esempio che ho citato in Consiglio".

Ha poi continuato:

"Il Regolamento vale per le Cittadinanze onorarie e benemerite che verranno conferite nel futuro. Il Regolamento che la maggioranza ha approvato, e ho invitato anche il Segretario a dire la sua, non l'ha fatto in Consiglio e non mi ha smentito, come tutti i regolamenti, non è retroattivo, non c'è scritto perché non può esserlo, la norma non può essere retroattiva, questo mai, perché verrebbe meno il principio fondamentale della Giurisprudenza "tempus regis actum", cioè un atto è figlio del tempo che l'ha creato, è figlio del suo contesto, quindi il regolamento è figlio del 2024, non riguarda ciò che è già avvenuto. O l'amministrazione fa un nuovo atto che revoca la cittadinanza a Mussolini o altrimenti resta in vigore come tutte quelle conferite fino ad ora. La loro risposta per sviare il discorso è stata che in Consiglio si stava approvando un Regolamento e non per parlare di Mussolini. Certo, ma nulla è cambiato rispetto alla questione di Mussolini che avevamo posto noi della minoranza con una mozione. Quindi, mi dispiace dirlo, Mussolini continuerà ad essere cittadino onorario di Montichiari finché non viene approvato a maggioranza un nuovo atto che revoca questa onorificenza".

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