Azione - Italia Viva: tra le proposte in Consiglio regionale lo sblocco dei lavori sulla Orceana

Azione - Italia Viva: tra le proposte in Consiglio regionale lo sblocco dei lavori sulla Orceana.

Azione - Italia Viva: 11 punti del giorno in Consiglio Regionale

11 gli ordini del giorno presentati in questi giorni di seduta di bilancio del Consiglio Regionale il Gruppo “Azione - Italia Viva”: questi  toccano i temi del trasporto pubblico, della salute e dell’accessibilità, opere pubbliche e difesa del suolo, ambiente, scuola, cultura, turismo e sport. Tra Emendamenti (più di quaranta) e Ordini Del Giorno, la proposta  del gruppo rappresenta una contromanovra di circa 80 milioni di euro per l’anno 2023 nonché un cambio di priorità dell’agenda politica di Regione.

 

Sanità e Accessibilità

Tra le varie voci con gli investimenti più significativi sono quelli che hanno come tema  salute, sanità e accessibilità. A partire dalla richiesta di dare un senso alla precedente missione 6 del PNRR che ha comportato l’apertura di 216 Case di Comunità, 71 Ospedali di Comunità e 101 COT (centrali operative territoriali) che da quanto rilevato, dopo quasi un anno e diversi tagli del nastro, sono nella maggior parte gusci vuoti che al posto di essere un supporto alla medicina del territorio rappresentano un buco nell’acqua. Il Gruppo chiede trasparenza e propone una piattaforma web dedicata a cui i cittadini possano accedere per reperire le informazioni immediate e complete su ciascun servizio (quando verranno attivati) nei vari presidi sui territori. Per la tematica accessibilità si parla abbattimento generale delle barriere per accedere a servizi e luoghi pubblici e di “Turismo accessibile” con Milano-Cortina 2026, di una regione che oggi non è ancora pronta ad accogliere questa tipologia di incoming e di quanto rappresenti in termini di perdita economica in un settore, quello turistico, fondamentale sia per il nostro paese sia per la nostra regione con il costo di un turismo “non”accessibile che causa la perdita di più di 10.000.000 di nuovi turisti.

 

 

Giovani, Famiglie e Inclusione

 

Come ordini del giorno su questi temi principale risalto è  destinato all’aumento degli stanziamenti ai Comuni per supportare le famiglie nella gestione dei figli nel periodo estivo (grest e centri estivi), maggiori contributi alle scuole dell’infanzia autonome e non statali per poter soddisfare a pieno i bisogni di comuni e cittadini, interventi sull’aumento del “sostegno” a scuola, quindi non solo eliminare le barriere fisiche ma anche quelle di accessibilità all’apprendimento con l’accompagnamento adeguato ai ragazzi con una disabilità dichiarata che devono poter avere accesso alle lezioni come tutti gli altri. Sempre per i minori una proposta è dedicata all’aumento dello stanziamento dei fondi per coprire parte delle rette delle comunità dove ospitare le giovani vittime di violenza qualora venissero allontanati dalle famiglie d’origine per  provvedimento giudiziario .

Infrastrutture e Trasporti

 

Due proposte per sbloccare i lavori su due strade provinciali considerati snodi importanti per Brescia e Varese (rispettivamente la ex S.S 235 Orceana e lo svincolo di Gazzada Schianno che interconnette la Tangenziale Pedemontana di Varese all’A8 ), opere incompiute e bloccate per anni di cui però comuni e cittadini necessitano con urgenza.

Sempre su questi temi in seguito alla dichiarazione da parte di Regione dell’aumento delle tariffe per il trasporto pubblico, il gruppo chiede di considerare questo un tema centrale anche per il bilancio di regione e di utilizzare parte dello stesso per integrare le cifre stanziate inizialmente con nuovi investimenti e non pesare così sulle tasche di cittadini e famiglie già eccessivamente subissati da caro vita e inflazione.

 

Violenza sulle donne

 

La violenza sulle donne è un tema, purtroppo, sempre più attuale e spesso ci dimentichiamo che a volte diventa un lusso anche il semplice accesso alle strutture preposte per aiutare le vittime in queste situazioni già decisamente drammatiche. La proposta va nel senso di preparare, formare e ripensare spazi e personale che possano essere in grado di accogliere fisicamente e psicologicamente, davvero, le vittime anche con disabilità.

 

Turismo e Sport

 

Due bandi che avevano visto un grande interesse da parte dei comuni lombardi seppur con obiettivi diversi sono stati “Ognigiorno inLombardia” dedicato alla valorizzazione del territorio attraverso contributi a fondo perduto per finanziare eventi ed iniziative a carattere attrattivo turistico (risorse esaurite in meno di un’ora dall’apertura del bando) e “Impianti sportivi” aperto nel 2020 che prevedeva una progettualità triennale (chiuso quindi nel corrente 2023) e andato esaurito anche questo in poco tempo. Il gruppo chiede la riapertura di entrambi dopo un attento ascolto dei territori e una mappatura delle esigenze di piccoli e grandi comuni come progettualità di sviluppo locale.

Lisa Noja

“In questa tre giorni di seduta di bilancio del Consiglio Regionale - interviene Lisa Noja- la coalizione Azione - Italia Viva, che ho l’onore di presiedere,  ha presentato 11 ordini del giorno che toccano temi come trasporto pubblico,  salute e accessibilità, opere pubbliche e difesa del suolo, ambiente, scuola, cultura, turismo e sport. Ebbene non ne è stato approvato neanche uno. Abbiamo chiesto trasparenza in merito ai servizi effettivamente attivati nelle Case di Comunità, ancora oggi contenitori vuoti in molti territori. Abbiamo chiesto di stanziare più fondi per lo sviluppo di un turismo accessibile che a conti fatti rappresenta un potenziale di quasi 10.000.000 nuovi turisti e la nostra regione sul tema è ancora decisamente NON accessibile. Abbiamo chiesto più vicinanza ai Comuni nella gestione delle situazioni complesse come l’accoglienza dei minori nelle strutture protette e la possibilità di avere più fondi a disposizione per aiutare le famiglie con i centri estivi (i fondi a disposizione quest’anno sono passati dai 15 mln del 2022 a 8 mln nonostante il bando fosse stato totalmente esaurito anche lo scorso anno). Abbiamo chiesto che alcune opere infrastrutturali incompiute e assolutamente fondamentali vengano sbloccate od ottimizzate. Abbiamo chiesto fondi per l’accessibilità dei centri d’aiuto e delle case rifugio per le donne con disabilità vittime di violenza e per garantire personale formato e preparato a fornire l’assistenza con le giuste attenzioni. Abbiamo, secondo me, interpretato e messo a terra esigenze reali e di buon senso sulla base di un grande investimento del gruppo nell’ascolto quotidiano dei territori e dei portatori d’interesse, istituzionali e non. Abbiamo visto su alcuni punti un’ apertura della Giunta, ma solo dopo le votazioni contrarie e questo ci ha portato ad essere ancora più convinti della validità delle nostre proposte lasciandoci allo stesso tempo una grande amaro in bocca. Perché è evidente che le nostre proposte sono state bocciate a prescindere. Il rammarico è che non è un torto al nostro Gruppo consiliare, ma ai cittadini lombardi, spesso a quelli più vulnerabili”.

 

Massimo Vizzardi

“La mia idea di buona Politica - aggiunge Massimo Vizzardi, Consigliere Regionale Azione-  prevede al primo punto il dialogo, sia con il territorio per avere chiare le necessità e le esigenze, sia con le varie parti politiche (maggioranza compresa) perché l’obiettivo è e rimane ottenere un buon risultato che vada a risolvere le problematiche dei cittadini lombardi. Oggi, in tal senso, è stata una buona giornata. Due fra le mie proposte principali, il finanziamento delle opere di recupero e completamento delle opere riferite alla variante della circonvallazione dell'abitato di Orzivecchi (BS) e la riapertura del bando “OgniGiorno InLombardia” sono state condivise  positivamente quantomeno dagli assessori  competenti. Freno l’entusiasmo con la giusta dose di prudenza nella speranza che alle promesse ed possano seguire fatti e d azioni concrete. Dopodiché non posso che esprimere tutto il mio rammarico per le modalità con cui siamo riusciti ad ottenere qualche briciola di risultato, una votazione contraria a priori, senza discussione alcuna con la maggioranza. Nessuna motivazione e anzi, la sensazione che di molte nessuno ne avesse letto i contenuti. Una rappresentazione di un gioco delle parti confuso che poco si addice alla mia idea di Lombardia”.

Giuseppe Licata

“Il voto contrario alle nostre proposte - Giuseppe Licata, Consigliere Regionale Italia Viva- di questa mattina, in sede di assestamento di bilancio del consiglio regionale, me lo aspettavo e non mi ha colto di sorpresa, aggiungo purtroppo. I temi su cui abbiamo formulato gli ordini del giorno sono il frutto di un grande lavoro di ascolto e di coordinamento con le realtà territoriali, amministrazioni e mondo del lavoro ma anche con i singoli cittadini che abbiamo incontrato nel corso di questi mesi. Ho trovato qualche apertura, da parte della Giunta, che ha comunque respinto a priori gli ordini del giorno dicendo solo successivamente che su alcuni aspetti si sarebbe potuta trovare una soluzione di collaborazione. Briciole che considero il punto di partenza, in salita, di un lungo lavoro che porterò avanti in questi cinque anni di mandato”.