Blitz della polizia

Si fa spedire droga dall'Olanda, conduttore televisivo arrestato a Milano

Ciro Di Maio è stato colto sul fatto mentre si faceva consegnare da un corriere il pacco di Gbl, precursore della droga dello stupro.

Si fa spedire droga dall'Olanda, conduttore televisivo arrestato a Milano
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Si era fatto spedire dall'Olanda un carico di droga sintetica ed è stato colto dagli agenti della squadra mobile di Milano mentre si faceva consegnare dal corriere il pacco contenente la sostanza stupefacente: protagonista della vicenda l'attore e conduttore televisivo Ciro Di Maio, 46 anni, il quale, una volta in manette, ha confermato ai poliziotti di essere il destinatario del carico di droga, indicata come Gbl e precursore della famigerata droga dello stupro Ghb, e di esserne dipendente da diverso tempo.

Si fa spedire droga dall'Olanda, arrestato conduttore tv

E' stato colto in flagranza di reato dagli agenti della Squadra mobile di Milano dopo che si è fatto consegnare il plico contenente la droga da un corriere espresso. Come raccontato da Prima Milano Ovest, nel corso della mattinata di martedì 24 agosto 2021, è stato arrestato l'attore e conduttore televisivo, Ciro Di Maio, 46 anni, per l'acquisto e la detenzione di droga ai fini di spaccio.

Le indagini hanno avuto origine dopo che i poliziotti della Squadra mobile milanese, nell'ambito delle investigazioni connesse alla diffusione dello smercio di sostanze stupefacenti in occasione di rave party, feste illegali, private e non, hanno individuato una spedizione di droga sintetica che, in arrivo dall'Olanda, sarebbe stata consegnata ieri mattina in zona Loreto a un soggetto indicato con lo pseudonimo Mia Maio.

Con la collaborazione della sezione di Polizia giudiziaria della Polaria di Fiumicino, gli accertamenti svolti dai poliziotti milanesi hanno permesso di individuare Ciro Di Maio come probabile soggetto destinatario della droga.

Colto sul fatto mentre riceve il carico di droga dal corriere

Durante la mattinata di martedì, gli agenti hanno seguito l'arrivo di un corriere espresso presso l'abitazione dell'uomo che, una volta ritirato il plico, è stato colto in flagranza di reato. Dopo un'iniziale reticenza, il 46enne ha confermato ai poliziotti di essere il destinatario del pacco contenente della droga, indicata come Gbl.

Ciro Di Maio, sul cui sito personale si legge "dal 2009 è il volto del canale Marcopolo per il quale cura e conduce il programma televisivo di successo Diario di viaggio girato in 30 Paesi diversi in 5 continenti", recentemente era stato arrestato in flagranza di reato perché aveva acquistato dalla Cina circa quattro litri di sostanza stupefacente, nota con l'acronimo Gbl, precursore della famigerata droga dello stupro Ghb.

Nel corso della successiva attività, sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato un contenitore con circa un litro di sostanza liquida classificata come Gbl e un flaconcino da 0,5 ml con dosatore trovato all'interno dell'abitazione. La sostanza sequestrata, quantitativo con il quale si possono smerciare al dettaglio circa 1.400 dosi, è risultata essere di ottima qualità, con una percentuale di oltre il 70% di principio attivo.

"Non sono uno spacciatore, la droga era per me"

"Non sono uno spacciatore, la sostanza non era destinata a feste o altro, era per me".

Sono queste le parole con le quali si è difeso Ciro Di Maio di fronte al gip Sara Cipolla. L'attore e conduttore televisivo 46enne ha poi spiegato che la sua dipendenza perdura da parecchi anni e che al momento sta cercando di seguire un programma di disintossicazione.

Il legale di Ciro Di Maio, Nadia Savoca, ha comprovato quanto affermato dall'imputato depositando la documentazione medica che attesta il trattamento terapeutico seguito dal suo assistito: il medico gli ha prescritto l’assunzione della sostanza in dosi minori, perché non si può interrompere di botto l’assunzione.

Nel pomeriggio di giovedì 26 agosto la Procura ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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