strade di sangue

Incidenti fatali in Lombardia: morti 5 giovani tutti senza patente, 64enne investito mentre porta fuori la spazzatura

A Rezzato scontro fatale tra un'auto e un bus, a Gravedona il conducente della vettura era al volante nonostante la patente sospesa.

Incidenti fatali in Lombardia: morti 5 giovani  tutti senza patente, 64enne investito mentre porta fuori la spazzatura
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Un weekend segnato da due tragedie stradali in Lombardia. A Rezzato, nel Bresciano, cinque giovani sono morti in un incidente tra l'auto su cui viaggiavano e un autobus, mentre nel Comasco un uomo è stato investito e ucciso mentre portava fuori la spazzatura.

A Brescia morti cinque ragazzi in auto, nessuno aveva la patente

Come racconta Prima Brescia, sabato sera sulla Sp45 a Rezzato, nel Bresciano, cinque giovani sono deceduti in un tragico incidente stradale. L'auto su cui viaggiavano si è scontrata frontalmente con un autobus. Un impatto violentissimo, che non ha lasciato scampo ai ragazzi. Nello schianto hanno perso la vita  Dennis Guerra, 20 anni di Sabbio Chiese , El Harram Imad, 20 anni, di Preseglie; Natiq Imad, 20 anni, di Pertica Bassa; Natiq Salà, 22 anni, di Vestone e Irene Sala, 17 anni.

Dalle indagini seguite al sinistro è emerso che nessuno dei cinque aveva la patente.  L’auto gli era stata prestata da un amico anche lui residente nel Bresciano che li seguiva a bordo di un’altra vettura ed è giunto sul luogo dello schianto solo qualche minuto dopo l’impatto trovandosi di fronte la terribile scena.

Sempre nel Bresciano nel primo pomeriggio di domenica 23 gennaio   a perdere la vita è stato invece Alberto Bergomi, imprenditore di Rovato. Il 34enne a bordo della sua Porsche Carrera, si è scontrato lungo la Corda Molle con un'altra auto mentre era diretto verso Lograto.

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Investito e ucciso mentre porta fuori la spazzatura

Un'altra tragedia si è invece consumata a Gravedona, nel Comasco. Come racconta Prima Como, un sessantaquattrenne ha perso la vita investito da un ragazzo di 26 anni.  

L'uomo, dipendente di un esercizio commerciale, era uscito intorno alla mezzanotte di sabato 22 gennaio per portare fuori la spazzatura a fine turno di lavoro. Ma quando è giunto in strada è stato travolto dalla vettura condotta dal giovane, che si trovava al volante nonostante la patente gli fosse stata sospesa. Stando a una prima ricostruzione del sinistro, l'automobilista nell'affrontare una curva ha perso il controllo del veicolo. L'impatto è stato violentissimo e ha catapultato il 64enne   nel sottostante torrente Liro. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, l'uomo è purtroppo deceduto.

Il giovane al volante è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale. 

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