L'analisi

Attenzione: vaccino "scaduto" per 3 milioni di lombardi (e un milione è senza prima dose)

Uno dei problemi attuali è che una grossa fetta dei lombardi si è vaccinata entro il mese di luglio. E cinque mesi sono passati...

Attenzione: vaccino "scaduto" per 3 milioni di lombardi (e un milione è senza prima dose)
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"Dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale (due dosi, ndr)  l'efficacia del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 74% a 39%". Lo ha annunciato nei giorni scorsi l'Istituto superiore di Sanità. Una dichiarazione che apre anche uno scenario piuttosto problematico in Lombardia, ma che potrebbe ripetersi anche in tutte le altre regioni italiani: l'aumento di cittadini per cui il vaccino è "scaduto".

 

Il Covid oggi e un anno fa in Italia

Come riporta il Giornale dei Navigli, un anno fa non c'era la variante Alfa, neppure la Delta né tantomeno la Omicron.  Già la variante Alfa ("l'inglese", che abbiamo iniziato a conoscere a febbraio 2021) mostrava una maggiore trasmissibilità che - come si legge dal Ministero della Salute - "si traduce in un maggior numero assoluto di infezioni, determinando, così, anche un aumento del numero di casi gravi". La variante Delta ("l'indiana", per intenderci), giunta quest'estate, mostra una "trasmissibilità dal 40 al 60% più elevata rispetto alla variante Alfa, ed è associata ad un rischio relativamente più elevato di infezione in soggetti non vaccinati o parzialmente vaccinati".

 

Della variante Omicron si conosce ancora poco. Ma di certo, come afferma il Ministero, "presenta un numero elevato di mutazioni del gene S rispetto al virus originale, per cui si teme che possa portare a un cambiamento significativo delle proprietà antigeniche del virus, anche se finora non ci sono prove di modificazioni nella trasmissibilità, nella gravità dell'infezione, o nella potenziale evasione della risposta immunitaria". Ergo, ancora maggior trasmissibilità e capacità di superare la barriera posta dai vaccini, specie se somministrati parzialmente.

Perché oggi i casi si impennano di nuovo, in Lombardia come altrove?

I numeri di questi giorni salgono velocemente. Meno quelli di ospedalizzazioni e decessi. L'Italia in generale ha scelto la via del vaccino con maggiore entusiasmo rispetto ad altri Paesi in Europa, la Lombardia ha fatto ancora meglio. Ma per molti la copertura sta per scadere, o è già scaduta.  

 

Ora siamo in ritardo: il vaccino è "scaduto" per tre milioni di Lombardi

I mesi son passati, le evidenze scientifiche sono arrivate e, possiamo sbilanciarci, osservate in ritardo. La "doccia fredda" ora è ufficialmente riconosciuta anche dall'Iss.

Fortunatamente, aggiunge anche l'Istituto: "Rimane elevata l'efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa, in quanto l'efficacia nei vaccinati con ciclo completo da meno di cinque mesi è pari al 93% rispetto ai non vaccinati, mentre risulta pari all'84% nei vaccinati con ciclo completo da oltre cinque mesi". La protezione, rispetto ai non vaccinati, dalle ospedalizzazioni, terapie intensive e decessi è lampante, come mostra questo grafico elaborato da "Pillole di Ottimismo":

La Lombardia, dicevamo, è corsa in fretta e in massa ai ripari con la vaccinazione (prima e seconda dose): il grosso dei lombardi si è vaccinato entro il mese di luglio. Questo ha avuto i suoi effetti positivi ai tempi, ma ora abbiamo un problema: 3 milioni di lombardi hanno completato la vaccinazione con due dosi (o dose unica di Johnson) da più di 5 mesi. Lo scudo dal contagio è parzialmente saltato.

L'efficacia del vaccino dal contagio, in realtà, precipita già dopo il terzo mese, ma in questo conteggio, 3 milioni di lombardi, terremo conto del termine "amministrativo" stabilito, ovvero solo chi ha ultimato la seconda dose da più di cinque mesi. La corsa alla terza dose è in atto e i bambini 5-11 anni solo da una decina di giorni possono vaccinarsi. Se poi aggiungiamo che oltre un milione di lombardi non si è mai vaccinato (chi perché nella fascia sotto ai 5 anni, altri, i 5-11enni, perché hanno potuto prenotarsi solo da poco e gli altri perché ancora indecisi)...

Vaccino scaduto per milioni di lombardi: la corsa alle terze dosi

Mercoledì 22 dicembre 2021 Guido Bertolaso, responsabile della campagna di vaccinazione Covid in Lombardia, ha dichiarato al Corsera:

"Bisogna salire da 100 a 150mila dosi al giorno. Abbiamo più forniture che in estate ma meno personale: appello ai medici di base, serve uno sforzo in più".

La corsa contro il tempo è iniziata, anche in vista dell'arrivo in massa della variante Omicron.

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