Il bilancio di Bcc Garda: “Stabilità nella continuità. Guardiamo al futuro"
Si è chiuso con l'assemblea dei soci di domenica 5 maggio un anno d'oro per la BCC, che ha voluto festeggiarlo anche con una giornata speciale dedicata ai suoi soci e alle loro famiglie
Numeri in crescita e nuovi spazi per svilupparsi e crescere, anche con nuove filiali. Si chiude un anno d'oro per Bcc Garda, che al varco dell'assemblea dei soci ha approvato domenica al Centro Fiera di Montichiari il Bilancio del 2023. Un consuntivo brillante - trainato da
un'economia locale decisamente robusta - che prelude ad una nuova stagione di sviluppo per l'istituto presieduto da Franco Tamburini.
Guarda il video dell'Assemblea e le interviste
Il bilancio 2023 di BCC Garda
In termini di ricavi, Bcc Garda nel 2023 ha riportato un margine di intermediazione di 41,1 milioni di euro e un margine d'interesse (complici i tassi gonfiati dalla Bce per frenare l'inflazione) pari a 26,9 milioni di euro. Le commissioni nette che si sono attestate a 14,5 milioni di euro. L'utile di esercizio, al netto di robusti accantonamenti per la copertura del credito, è stato di 8,1 milioni di euro. Scende il credito deteriorato e migliorano gli indici di solidità. Positivo anche il trend del numero di soci, ormai a cinque cifre, con un deciso aumento dei giovani (il 30,2% è Under 35) e delle donne che rappresentano il 43,6%.
Tempo, per il presidente Tamburini, anche di un bilancio del suo primo mandato alla guida della banca. Dopo la riconferma in assemblea della squadra di governo, martedì sera nella prima seduta del CdA (ridotto da undici a nove elementi per ragioni tecniche) per lui è arrivata anche l'attesa nomina per il secondo mandato. Il momento giusto per un'analisi più generale della congiuntura economica della zona, in anni - per usare un eufemismo - perlomeno turbolenti.
L'intervista al Presidente Tamburini
Partiamo dai numeri, presidente: com'è andata?
Molto bene, direi: i dati sono tutti in crescita e siamo riusciti a consolidarci sia sul fronte della solidità che della patrimonializzazione. Gli indici sono in costante miglioramento, i crediti deteriorati sono scesi...
E chiudete con un utile da 8,1 milioni...
Avrebbe potuto essere più grande, ma abbiamo preferito spendere qualche euro in più, quest'anno, per aumentare prudenzialmente gli accantonamenti per la copertura del credito.
Quello bancario è diventato un mondo estremamente competitivo, in cui spesso sembra vincere il più forte e il più grande. L'universo delle Bcc, una galassia di piccole banche, invece, sembra andare in controtendenza. Ha più di cent'anni di vita ma regge apparentemente bene la concorrenza dei colossi e dei conti correnti online. Come se lo spiega?
Una delle cose che ci fa piacere ricordare è che sempre più persone stanno constatando che siamo piccoli, sì, ma non siamo affatto vecchi. Lo dimostrano i numeri... E sì, il contatto umano per noi è centrale, così come il rapporto con il cliente. Sugli impieghi, ad esempio. Anche noi ovviamente ci avvaliamo di tutti gli strumenti informatici e "automatici" necessari per la valutazione del merito creditizio, ma fatto salvo questo, che è importante, nelle decisioni del CdA in merito a finanziamenti e mutui la componente umana conta sempre tantissimo.
Il nuovo mandato alla presidenza di BCC Garda
Si appresta a cominciare il suo secondo mandato alla guida. Quali saranno le linee di sviluppo di Bcc del Garda?
Ci siamo dati qualche giorno per presentare un piano di sviluppo triennale che punterà sul potenziamento degli impieghi erogati, sull'apertura di alcune nuove filiali e su importanti iniziative di carattere sociale.
Tra queste ultime c'è Garda Vita: un format di mutue territoriali decisamente innovative...
L'anno scorso ha chiuso toccando quota 7079 soci di cui oltre la metà sono anche soci della banca. In totale sono oltre 12 mila i familiari che possono usufruire dei servizi e delle scontistiche offerti dall’associazione in vari campi: abbiamo aperte 200 convenzioni dirette con centri ospedalieri, centri polispecialistici, laboratori analisi, centri benessere, medici, negozi e servizi assistenziali.
Dal suo osservatorio privilegiato ha assistito "in diretta" agli effetti sull’ economia locale della crisi della supply-chain, all’accorciamento delle filiere, alla morsa dell'inflazione... Come sta reagendo il tessuto economico del Garda a questi anni complicati?
Come termometro, le banche possono analizzare il numero e la gravità delle situazioni di crisi che riscontra tra la propria clientela. Incrociando tutto ciò che possiamo scaramanticamente incrociare, la verità è che la situazione è sotto controllo, e le criticità più sottodimensionate di quanto temessimo, sia per le aziende che per i piccoli risparmiatori e le famiglie. Anzi. L'unico segnale non positivo (almeno per noi banche) è una certa riduzione delle richieste di finanziamenti negli ultimi mesi.
Come se lo spiega?
Da un lato, gli investimenti industriali sono tutti in attesa che si chiarisca quali siano le regole di questa nuova "Industria 5.0" (la nuova politica nazionale sugli incentivi per gli investimenti industriali in software e hardware innovativi, ndr ). L'incertezza legislativa frena un po' le richieste di mutui, ad esempio, per installare nuovi macchinari. In tanti altri settori invece riscontriamo che le richieste diminuiscono perché semplicemente c'è già molta liquidità circolante. Assistiamo ad operazioni immobiliari, sul Garda, che richiedono pochissime risorse finanziarie da parte delle banche, ad esempio nel Turismo (alberghi, campeggi...). Ben vengano. Idem per l'Agricoltura nella Bassa. Al netto delle classiche criticità che da sempre caratterizzano il settore Primario (dal tema del costo del latte a quello della siccità...) le cose stanno funzionando.
C'è un progetto su cui qui nel Garda siete stati pionieri nazionali, o quasi: parliamo di CREO, un modello di crowd-funding ideato insieme alla Federazione Lombarda delle Bcc, che sta mostrando numeri interessanti soprattutto nel finanziamento di piccole realtà «nate dal basso», ma anche di progetti di natura sociale del Terzo settore.
Ci tengo moltissimo. Siamo partiti nel 2022, e siamo arrivati a sostenere in un solo anno, nel 2023 ben 31 progetti, il doppio che nel primo anno. Progetti ad alto impatto sociale, peraltro per i quali tramite piccole donazioni sono stati raccolti oltre 500mila euro da qualcosa come 3.400 donatori. Molti piccoli imprenditori, senza CREO, non sarebbero mai partiti e non sarebbero riusciti a mettere in pratica i loro progetti, e questo già ci fa piacere. Ma poi constatiamo che in molti hanno ottenuto ben più di quanto speravano.
In oltre 1800 "invadono" il Centro Fiera
Domenica 5 maggio è stata una giornata speciale per la BCC del Garda, non solo perché è stata l’Assemblea dei Soci più partecipata della storia, ma anche perché per la prima volta, in concomitanza dell’evento la BCC ha scelto di organizzare la sua prima Giornata del Socio.
L'evento ha visto la partecipazione di oltre 1800 persone, tra soci, amici e le loro famiglie, che hanno reso la giornata un momento di condivisione, festa e divertimento.
"A differenza della tradizionale “serata del socio” di fine anno, questa volta abbiamo voluto organizzare una giornata intera di attenzione ai nostri soci - ha spiegato il Presidente di BCC del Garda, Franco Tamburini - E’ il nostro modo di ringraziare tutti coloro che oggi in questa giornata, partecipando a questa assemblea hanno dato dimostrazione di vicinanza ad un'azienda che è la loro banca".
Gli eventi sono cominciati fin dalla mattina quando, mentre i Soci erano impegnati nei lavori assembleari, i loro accompagnatori e familiari hanno potuto "ingannare l’attesa" all’interno degli spazi del Centro Fiera del Garda. Qui infatti, sono stati allestiti degli stand tematici e organizzate tante attività pensate appositamente per loro. Un modo intelligente per coinvolgere tutti, dai più grandi fino ai bambini e rendere l'evento un'esperienza inclusiva e coinvolgente per tutti i partecipanti.
Il meglio però doveva ancora venire, il clou della giornata infatti si è svolto nel pomeriggio. A partire dalle 15, i Soci della Bcc hanno avuto la possibilità insieme ai loro ospiti e alle loro famiglie di prendere parte a numerose attività, sono stati aperti stand tematici per bambini e adolescenti, con giochi, gonfiabili ma anche videogiochi, mentre lo stand di Garda Vita ha offerto consulenze e informazioni utili per la pianificazione finanziaria e assicurativa.
Uno degli eventi più attesi della giornata è stato lo spettacolo di magia dedicato ai più piccoli, che ha regalato momenti di sorrisi e meraviglia.
Infine, per chiudere la giornata al meglio e all’insegna della festa, la Bcc del Garda ha pensato ad un evento speciale per i giovani Soci. All’interno della fiera è infatti stato allestito il dj set di Wad & Friends, che ha visto la partecipazione, oltre che del dj Michele Wad, di Radio Deejay e M2O, anche degli influencer Diego Lazzari e Lele Giaccari. Un'occasione unica per i giovani Soci di divertirsi e socializzare in un ambiente vivace e dinamico.
La Giornata del Socio si è dunque conclusa con grande successo, confermando l'importanza di mantenere vivo il rapporto con i Soci e le loro famiglie, offrendo loro momenti di aggregazione e divertimento. Un evento che ha lasciato un segno positivo nei cuori e nelle menti di tutti i partecipanti, promettendo nuove ed entusiasmanti edizioni future.