Agriturismi, Terranostra Brescia: "L'importanza di fare rete"
"Nell’anno di “Bergamo e Brescia capitale della cultura” l’agriturismo bresciano è meta ambita da visitatori lombardi e non solo"
Agriturismi, Terranostra Brescia: "L'importanza di fare rete".
Agriturismi, Terranostra Brescia: "L'importanza di fare rete"
"Nell’anno di “Bergamo e Brescia capitale della cultura” l’agriturismo bresciano è meta ambita da visitatori lombardi e non solo, Terranostra ha sempre scommesso su un turismo evoluto, rispettoso dell'ambiente e responsabile che considera le imprese agricole come una preziosa risorsa. Proponiamo l'autenticità e la diversità come fattori identitari dei nostri agriturismi dove i turisti potranno apprezzare la campagna circostante, alloggiare nelle nostre strutture e assaggiare ottimi piatti della tradizione locale, fare rete è fondamentale per valorizzare ed incentivare le nuove dinamiche dei flussi turistici che si avvicinano sempre di più al mondo agrituristico".
Queste le parole di Tiziana Porteri, presidente di Terranostra Brescia in occasione della Giornata Mondiale del Turismo promossa dal UNWTO oggi, mercoledì 27 settembre e dedicata quest’anno agli investimenti green.
I numeri
L’alimentazione si conferma come il vero valore aggiunto della vacanza in Italia che, leader mondiale del turismo enogastronomico, può contare sull’agricoltura più green d’Europa con 5450 specialità ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, 320 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, la leadership nel biologico con circa 86mila aziende agricole biologiche, la decisione di non coltivare organismi geneticamente modificati (ogm), 10mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino.
Il cibo al centro dell'incontro
E anche di cibo si è parlato in occasione del primo consiglio rinnovato di Terranostra Brescia che si è svolto ieri, martedì 26 settembre, presso l’agriturismo “La Ruer Verda” a Brione (BS) in una delle oltre 350 strutture agrituristiche attive nella nostra provincia: “le aziende agrituristiche sono custodi del patrimonio enogastronomico della tradizione – aggiunge la presidente Tiziana Porteri - le cui caratteristiche vengono ulteriormente esaltate grazie alle nuove tecniche di cucina. Questo incredibile patrimonio di gusto è valorizzato dalla nostra associazione attraverso le numerose strutture agrituristiche distribuite su tutto il territorio che offrono ristoro e pernottamento”.
Tema centrale dell’incontro la condivisione di obiettivi, strategie ed azioni da mettere in campo nei prossimi mesi dalle aziende agrituristiche:
“Abbiamo tante idee da sviluppare per comunicare il potenziale della rete Terranostra - precisa la presidente Tiziana Porteri - eventi, corsi di aggiornamento, attività didattiche e formazione puntuale sono gli elementi centrali per qualificare sempre di più la figura dell’operatore agrituristico”.
Ma non solo, numerosi gli argomenti trattati durante il consiglio: la programmazione di corsi e attività di formazione e informazione dedicati alle aziende associate, la presentazione di convenzioni per contratti agevolati di gas, gpl, energia elettrica, illuminazione Led e impianti fotovoltaici dedicati alle imprese agrituristiche e la realizzazione di un evento di presentazione della brochure realizzata dedicata agli agriturismi bresciani aderenti a Terranostra.
Nella nostra provincia – conclude Coldiretti Brescia - il settore agrituristico, tra titolari, famigliari e dipendenti, occupa oltre 1000 persone. Le strutture aperte sono quasi raddoppiate in poco più di dieci anni e si tratta di una crescita che va di pari passo con la tendenza a cercare cibo genuino, natura, esperienze legate al territorio ed attività all’aria aperta.