Willy Mulonia si racconta in "Chino verso Nord"
Il clarense presenterà il suo libro nell'ambito della rassegna della Microeditoria.
Willy Mulonia si racconta in "Chino verso Nord". Il clarense presenterà il suo libro nell'ambito della rassegna della Microeditoria.
Mulonia si racconta
Ha scritto un libro... quasi 20 anni dopo il suo viaggio in America in bicicletta. Lo ha fatto per raccontare un percorso e non «soltanto» un viaggio. E nemmeno più di uno. Lo ha realizzato senza la convinzione di voler dimostrare di essere qualcuno, senza alcun vanto, ma con il reale intento di mettere nero su bianco quella che è stata una grande avventura.
Guglielmo Willy Mulonia, classe 1967, presenterà nel corso della Microeditoria il suo libro: "Chino verso Nord - Storie in bici e di viaggi Paralleli" è un volume edito da Amazon (dove è già acquistabile). Il biker, attualmente residente a Madrid, ma tra i clarensi più amati di sempre, è pronto a regalare al mondo, in un libro autobiografico, la sua storia di vita, attraverso le avventure in bici che in qualche modo ne hanno indirizzato la rotta e contribuito a sviluppare la particolare visione del mondo. "Sono apolide, ma Chiari è il mio paese. Ecco perchè nonostante una piccola prima all’Eroica, la presentazione sarà fatta in città durante la rassegna. Quando ero piccolo Villa Mazzotti era il mio parco avventure e dunque è davvero il posto perfetto. Mi ricordo che mi intrufolavo di nascosto. Ma me lo sono ricordato adesso, mettendo mano alla mia vita e tornando indietro nel tempo. Erano ricordi finiti nell’anticamera del cervello e che con questo libro, ricostruendo il percorso sono riemersi. E’ stato un lunghissimo viaggio nella memoria".
L'avventura racchiusa nel libro
Nel libro, oltre ai viaggi e ai migliaia di chilometri percorsi in sella alla sua bicicletta, si parla del clarense a 360 gradi: si parte dal Willy adolescente, timido e insicuro, che a poco a poco scopre il suo carattere e la sua grande forza d’animo attraverso la bici, prima vissuta come sport e competizione, poi come mezzo per viaggiare e incontrare luoghi, persone e culture lontane. Ci sono i viaggi nelle Americhe, in Alaska e in giro per il Mondo, ma anche quello per ritrovare la pace interiore. E, come scritto proprio in occasione della rassegna clarense per eccellenza, "c’è il viaggio come persona libera che è riuscita a trasformare le sue passioni in un lavoro, quello di tour operator e di organizzatore di eventi ciclistici, agonistici e non". Non mancano poi la famiglia, le scommesse come la (Mongolia Bike Challenge) e la creazione di Eroica Hispania. "Era il momento giusto per scrivere questo libro. Sentivo di dover raccontare da dove arrivo e perchè. Le motivazioni di tutto quello che ho fatto. In tanti, negli anni, mi hanno chiesto di scrivere un libro. Poi, un ragazzo all’università di Madrid, una volta mi ha chiesto “dove posso trovare il suo libro?” ed è scattato qualcosa. Ero stanco avevo parlato per sei ore ad un incontro di un master improntato anche sulla gestione della passione per lo sport e l’avventura. Ma continuavo a pensarci, qualcosa si era acceso. Insomma, ho capito che era il momento giusto. Era arrivata l’ora di condividere le mie esperienze e di fare ancora qualcosa... raccontare cosa avevo fatto. Non l’ho fatto prima perché non sarebbe stato il momento giusto, è semplice. Il mio non era un bisogno di mostrarmi, dunque ho atteso", ha concluso. Sempre a Madrid, dove vive con la famiglia, gli era anche stata offerta la cattedra universitaria, ma lui ha «saggiamente rifiutato» per portare avanti i suoi mille progetti, anche se non si è mai negato quando si tratta di incontrare gli studenti provenienti da tutto il Mondo e con i quali si interfaccia in inglese. Tutti vorrebbero già in mano una copia del libro, ma bisognerà attendere la Microeditoria.
La presentazione
Il libro sarà presentato sabato pomeriggio, nel tendone in Villa Mazzotti, e Mulonia sarà intervistato da Andrea Mihaiu.