Una bimba di Esine allo Zecchino d'oro
Il festival canoro per i più piccoli si svolgerà a Novembre.
Arriva a novembre la 61ª edizione dello Zecchino d’Oro con la Direzione Artistica di Carlo Conti e tra i 16 piccoli protagonisti che interpreteranno le canzoni in gara due vengono dalla Lombardia: Martina Galasso, 10 anni di Esine (Brescia) e Giulia Murrai, 9 anni di Cabiate.
Zecchino d’Oro 2018 protagoniste le due piccole lombarde
La selezione dei bambini, che ha visto anche la partecipazione del Maestro Peppe Vessicchio come Direttore musicale delle iniziative promosse dall’Antoniano, ha avuto l’obiettivo di individuare le voci e le personalità più adatte a ciascun brano in gara: saranno infatti le canzoni a contendersi il 61° Zecchino d’Oro, lasciando ai piccoli interpreti il compito di divertirsi. Le piccole lombarde canteranno accompagnate dal Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. Martina sarà, in coppia con Alyssia Palombo di Assisi, la voce di “La rosa e il bambino” (brano firmato da Mario Gardini e Giuseppe De Rosa), mentre Giulia è interprete di “Meraviglioso è” (di Stefano Rigamonti).
Sono 99 gli interpreti della Lombardia
Con le piccole interpreti sale a 99 il numero di interpreti lombardi che negli anni hanno rappresentato la loro regione: 62 di loro vengono da Milano, 7 da Varese, 6 da Bergamo, Pavia e Brescia, 5 da Como, 3 da Cremona, 2 da Lodi e Mantova. Nella storia dello Zecchino d’Oro la Lombardia è una delle regioni più rappresentate d’Italia, seconda solo all’Emilia Romagna. Le soliste, con la loro partecipazione, daranno voce anche ad “Operazione Pane”, il progetto di solidarietà di Antoniano onlus a sostegno delle mense francescane diffuse in tutta Italia.
Alcune di queste si trovano proprio in Lombardia, come il Centro Sant’Antonio di Milano e Mensa dei poveri di Pavia, piccole realtà che quasi ogni giorno offrono un pasto caldo grazie ai volontari che danno il loro aiuto a persone e famiglie in difficoltà. Al Convento e Santuario di Santa Maria delle Grazie di Voghera (PV), invece, da anni avviene un’attività di sostegno e distribuzione di beni primari a persone indigenti da parte della Fraternità Francescana e dei volontari che la affiancano.
Il progetto per aiutare i papà separati
Fa parte della rete del sostegno anche il Progetto Padri Separati di Baccanello, Bergamo: programma nuovo e ancora in fase di sperimentazione, che ha come obiettivo quello di aiutare e creare un percorso di rinascita per tutti i papà separati. Infine, presso la Mensa Santuario Madonna delle Grazie di Monza, per 280 giorni la mensa è aperta a pranzo e sono 30 i volontari che offrono il loro aiuto alle circa 200 persone che ogni anno si rivolgono al centro. La vicinanza della Lombardia al mondo dell’Antoniano è rappresentata anche dalla presenza di ben 8 cori appartenenti alla Galassia dell’Antoniano di Bologna, la rete che raccoglie oltre 60 cori di voci bianche in tutta l’Italia.