Arte

“Un nome un bambino, un nome una bambina”: l’installazione al Mo.Ca

Promossa da un gruppo di educatrici, educatori e insegnanti dei nidi e delle scuole d'infanzia di città e provincia

“Un nome un bambino, un nome una bambina”: l’installazione al Mo.Ca

“Un nome un bambino, un nome una bambina”: l’installazione al Mo.Ca di Brescia.

A Brescia l’installazione “Un nome un bambino, un nome una bambina” 

Fino a domenica 23 novembre 2025 lo spazio aperto del Mo.Ca, Centro per le nuove culture di via Moretto a Brescia ospita l’installazione “Un nome un bambino, un nome una bambina” promossa da un gruppo di educatrici, educatori e insegnanti dei nidi e delle scuole d’infanzia di città e provincia.

Un’opera collettiva

Si tratta di un’opera collettiva che ha visto impegnati i partecipanti (genitori, insegnanti, bambini e bambine) per svariate settimane in 39 servizi per l’infanzia della città capoluogo della nostra provincia e della provincia per scrivere su strisce bianche di tessuto nomi ed età dei 20mila bimbi e bimbe uccisi a Gaza.

“I nomi, scritti sulle strisce ora sospese tra le colonne del Mo.Ca, si muovono al vento, in un’istallazione che è faticoso ma doveroso guardare, che suscita emozioni profonde ma che, nel contempo, restituisce un percorso di partecipazione e di sensibilizzazione attraverso il quale il dolore si è trasformato in un gesto collettivo di memoria e di pace”.

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