Un centralino telefonico compliant con le nuove normative

Le differenze tra un centralino telefonico tradizionale ed un CloudPBX sono facilmente riscontrabili. I costi di gestione sono azzerati, la qualità del servizio è di altissimo livello, le funzionalità sono moltiplicate ed il tempo da dedicare agli aggiornamenti ed assistenza può essere dedicato a tutt’altro. Basterebbe questo quadro per scegliere di entrare a far parte del mondo dei centralini in cloud, ma c’è di più.

La normativa in corso (legge 109 – DM 314) inerente all’installazione, l’allacciamento ed il collaudo delle apparecchiature adibite alle telecomunicazioni dichiara quanto segue: i centralini non autoinstallanti devono essere installati e collaudati da aziende che hanno l'autorizzazione del Ministero delle Comunicazioni e che siano in grado di rilasciare la certificazione necessaria per operare.

Questo punto determina un ulteriore fondamentale valore aggiunto del CloudPBX fornito da NFON, che essendo autoinstallante, non necessita di alcuna autorizzazione dal Ministero delle Comunicazioni.

Inoltre, ad un anno dell’entrata in vigore del GDR -  General Data Protection Regulation -  non va assolutamente dimenticato il fatto che i dati che transitano attraverso le reti di telecomunicazione e quindi anche i centralini, devono rispondere ai requisiti di legge. Motivo per il quale è molto importante che i servizi utilizzati siano dotati di tecnologie per la crittografia di informazioni sensibili e la pubblicazione su data center ridondati. Il centralino CloudPBX vanta avanzate tecnologie che permettono di rispettare tutte le normative vigenti.