"Un Alpino in gabbia" racconta la prigionia nei lager
Verrà presentato il 4 novembre al Monastero di San Pietro in Lamosa il libro di Fausto Scolari sulla storia del padre.
È al Monastero di San Pietro in Lamosa che venerdì 4 novembre il giornalista provagliese Fausto Scolari presenterà il suo volume "Un Alpino in gabbia".
"Un Alpino in gabbia" racconta la prigionia nei lager
Si tratta di un libro di 118 pagine che "ha scritto non con la penna, ma col cuore". E’ la storia militare di suo padre Giuseppe Scolari, alpino, che durante la prigionia nei campi di concentramento nazisti di Stalag I A, e Stalag VIII B di Lamsdorf ha stilato di nascosto su un taccuino scalcinato. Dati, paesi, situazioni d'internato che il giornalista scrittore ha cercato di romanzare in modo da renderli scorrevoli alla lettura, mantenendo rigorosamente intatte le circostanze e i fatti.
Il volume, che fa parte della collana «Le Nostre Guerre», è stato curato da Orlando Materassi e Silvia Pascale, che insieme lavorano sui temi della Memoria, del Ricordo e della Riconciliazione con la Germania e la Polonia.
La serata, che avrà inizio alle 20.30, sarà moderata da Paolo Cittadini, referente della sezione Anpi locale Enrico Turla, che insieme al Gruppo Alpini e alla sezione Ana provinciale ha promosso l’iniziativa con l’assessorato alla Cultura e alla biblioteca civica Beppe Fenoglio.
"Pochi giorni dopo la revoca della cittadinanza onoraria del Comune di Provaglio d’Iseo a Benito Mussolini (atto che avverrà domani, sabato, durante il Consiglio comunale convocato per le 10 in seduta straordinaria aperta al pubblico, ndr) ci troveremo ancora una volta per fare esercizio di memoria – ha sottolineato il sindaco, Enzo Simonini – Giuseppe Scolari ha scelto di dire no al nazifascismo, sopportando fame, freddo, violenze e privazioni di ogni tipo in un lager. È bene che si continui a parlare di queste storie con le giovani generazioni, affinché siano di esempio e di ispirazione".