Tuffo delle Befane, la seconda edizione è andata in scena questa mattina (lunedì) a Desenzano del Garda.
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In 39 hanno preso parte al Tuffo delle Befane
Sono stati 39 gli impavidi che hanno onorato la tradizione del «Cimento Invernale» versione gardesana: la seconda edizione del «Tuffo delle Befane» è avvenuto stamattina addirittura con un bis. Dalla spiaggia Feltrinelli di Desenzano i partecipanti si sono buttati infatti per ben due volte consecutive nelle limpidissime acque del lago, davanti a una folla che ha assistito entusiasta all’impresa.
Organizzato da Garda Lago Accessibile, associazione fondata e rappresentata da Marco mastro Bottardi, con X Garda Service ed il patrocinio del comune di Desenzano del Garda, il Tuffo ha registrato una partecipazione in crescita rispetto allo scorso anno e nessun inconveniente.
«Anche in occasione del tuffo non deve mancare la sicurezza – ha commentato Bottardi – Ringrazio personalmente il Gruppo di operatori polivalenti di salvataggio in acqua della Croce Rossa ed i bagnini di X Garda Service che hanno garantito la salvaguardia dei partecipanti a 360 gradi. Per un lago sempre più accessibile».
Presenti anche il sindaco di Desenzano Guido Malinverno e gli assessori Francesca Cerini e Giovanni Maiolo. La prima a buttarsi, poco prima delle 11, è stata Virginia Tortella, meglio conosciuta come la «Rana del Garda», colei che si cimenta nell’attraversamento dei laghi d’Italia e si sta preparando alla traversata completa del Benaco da nord a sud prevista per ottobre 2020.
Stamane la temperatura dell’acqua era attorno ai 9 gradi mentre quella esterna di poco sopra ai 3 al momento delle iscrizioni. Premiati i partecipanti più giovani, i gemelli Nicola e Elisabetta Baruzzi, di soli 9 anni, e poi il più anziano, Marino Rebuzzi, che vince il titolo per il secondo anno. Il tuffatore che arriva da più lontano è invece Filippo Campolmi, direttamente da Firenze.