Sedici "nuove" attività storiche in provincia di Brescia riconosciute dalla Regione
Sono 117 le nuove attività storiche riconosciute da Regione Lombardia, che si vanno ad aggiungere alle 2.118 imprese già iscritte all’elenco regionale ‘attività storiche e di tradizione’. Delle nuove, 16 sono nella provincia di Brescia.
Sedici "nuove" attività storiche in provincia di Brescia riconosciute dalla Regione.
Sono 117 le nuove attività storiche riconosciute da Regione Lombardia, che si vanno ad aggiungere alle 2.118 imprese già iscritte all’elenco regionale ‘attività storiche e di tradizione’: 65 negozi storici, 28 locali storici e 26 botteghe artigiane storiche. Si arricchisce così l’elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, che comprende in totale 2.234 imprese. Delle nuove, 16 sono nella provincia di Brescia.
In Regione i negozi e locali storici sono riconosciuti dal 2004, nel 2019 inoltre è stata approvata una modifica alla legge regionale 6/2010 ‘Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere’. La riforma ha incluso anche le botteghe artigiane per riconoscere formalmente la rilevanza del patrimonio delle attività storiche. In particolare, l’obiettivo è di poterle sostenere in modo più efficace, portando a rango legislativo il percorso di valorizzazione messo in atto in precedenza.
L'assessore Guido Guidesi: “Anche quest’anno abbiamo riconosciuto nuove attività storiche lombarde. Sono realtà straordinarie che rappresentano un patrimonio economico e di tradizioni socioculturali dei nostri territori molto importante. È il saper fare lombardo, unico e incomparabile, che fa della Lombardia eccellenza nel mondo”.
Il riconoscimento ‘attività storiche e di tradizione’ viene concesso alle realtà caratterizzate dalla continuità nel tempo, per almeno 40 anni, della gestione, dell’insegna e della merceologia offerta, e da altri fattori, quali la collocazione in strutture di pregio e la conservazione di arredi e attrezzature storici.
Le imprese riconosciute possono partecipare a misure dedicate: fino al 3 maggio 2021 è aperto il bando Credito ora, che concede contributi per l’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti di istituti di credito per operazioni di liquidità.
Le attività storiche riconosciute hanno un sito web dedicato attivitastoriche.regione.lombardia.it: per ogni negozio, locale e bottega artigiana viene pubblicata una breve scheda descrittiva accompagnata dalle foto. Il sito è arricchito da news sulle storie delle attività e delle famiglie che si sono succedute alla loro guida per diverse generazioni.
Le sedici premiate
Ecco le nuove attività riconosciute in provincia di Brescia suddivise per comune:
CIVIDATE CAMUNO: Furloni (1970), Bottega Artigiana Storica, Storica Attività Artigiana
DELLO: Dordoni Dal 1840 (1904), Bottega Artigiana Storica, Bottega Storica
DESENZANO DEL GARDA: Cornici Bernardis (1965), Bottega Artigiana Storica, Storica Attività Artigiana; Fioreria Girelli (1957), Negozio Storico, Storica Attività e Sturmann (1971), Negozio Storico, Storica Attività.
EDOLO: Calzature Modenese (1969), Negozio Storico, Storica Attività.
GHEDI: Ascolti Franco E C. (1897), Bottega Artigiana Storica, Storica Attività Artigiana.
PONTEVICO: Farmacia Della Fiore (1934), Negozio Storico, Storica Attività.
ROVATO: Bar Antonietti (1956), Locale Storico, Storica Attività; Casa Del Bottone (1968), Negozio Storico, Storica Attività; Dolci E Delizie Di Venturi Minimarket (1964), Negozio Storico, Storica Attività e Osteria Quattro Rose (1973), Locale Storico, Locale Storico.
SALÒ: Calzature Comini (1965), Negozio Storico, Negozio Storico.
SERLE: Rosso Farfalla Di Zanetti Luisa (1979), Negozio Storico, Storica Attività.
SIRMIONE: Bertoldi (1958), Bottega Artigiana Storica, Storica Attività Artigiana.
VIONE: Trattoria Cavallino (1961), Locale Storico, Storica Attività.
Ulteriori indicazioni si trovano sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia.