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Quando la cucina gourmet promuove la cultura

L’evento del 7 giugno sulla terrazza dell’Araba Fenice finanzierà un progetto per il Monastero di San Pietro in Lamosa

Quando la cucina gourmet promuove la cultura
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Una notte gourmet per sostenere un progetto multimediale che valorizza ulteriormente il monastero di San Pietro in Lamosa.

Quando la cucina gourmet promuove la cultura

Quella nata tra il Comune di Provaglio, l’Araba fenice di Pilzone d’Iseo e Les Collectioneurs è una partnership pubblico privata che permetterà di realizzare audioguide e tour virtuali per scoprire la storia e l’arte custodite all’interno del sito cluniacense affacciato sulle Torbiere

"E’ stata una gioia scoprire che c’è un privato interessato anche al bene comune - ha dichiarato il sindaco, Vincenzo Simonini - Essere stati scelti ci riempie di orgoglio perché sappiamo di avere per le mani una perla di questa zona che unisce cultura, storia, arte e bellezze naturali e nel frattempo può conciliare anche una joint venture con dei privati che valorizzano le primizie del territorio dal punto di vista culinario. E’ un insieme di eventi che non può che portar lustro al nostro paese e a questa zona".

Parte del ricavato della serata «Izé», in calendario per il 7 giugno sulla nuova "Terrazza 1841" realizzata a pelo d’acqua a Pilzone, verrà devoluto a favore della promozione del monastero in chiave turistica.

"Abbiamo voluto anche noi dare un contributo nell’anno di Bergamo Brescia Capitali della Cultura: abbiamo individuato nel Monastero di San Pietro in Lamosa il partner cui rivolgere parte del ricavato della serata - ha spiegato Alessandro Ropelato, general manager di Araba Fenice - Potrebbe essere una prima edizione cui far seguire nei prossimi anni eventi simili per coinvolgere di volta in volta partner in ambito culturale, sociale e ambientale".

Sette gli chef coinvolti, tra cui quattro stellati (Salvatore Morello di Inkiostro, Parma, Andrea Incerti Vezzani di Locanda Ca’ Matilde a Reggio Emilia, Giuseppe Ricchebuono del Vescovado in provincia di Savona e Fabio Ingallinera del Nazionale in provincia di Cuneo), per un itinerario del gusto che promuove la cultura locale.

"Ogni chef avrà la propria postazione, incluso il maestro gelatiere - ha spiegato Michele Fioravanti di Les Collectioneurs - Gli ospiti potranno muoversi e andare a scoprire i piatti, preparati sulla base di un ingrediente principale locale, del territorio di Brescia e Bergamo, come la sarda di Montisola, le lumache di Passirano, il caviale, lo stracchino bergamasco, i formaggi delle valli. In questo modo si potranno scoprire o riscoprire ingredienti locali presentati con uno stile diverso che rispecchia quello degli chef".

Per info e prenotazioni contattare lo 030.9868536.

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