Promuovere il territorio e le sue cantine con la musica, l'idea di Cologne
Successo per l’evento organizzato dagli Amici del Centro culturale Paolo Borsellino, che ne hanno già un altro in programma
Unite il piacere di sorseggiare un calice di bollicine a quello di ascoltare dal vivo un concerto di musica classica per mano di una pianista professionista, il tutto in una sera d’estate, nella cornice di una splendida cantina ai piedi del Montorfano.
E’ la ricetta che l’associazione Amici del Centro culturale Paolo Borsellino di Cologne ha sapientemente studiato per diffondere la cultura e al contempo promuovere il territorio e le sue realtà di pregio. Una ricetta che, come dimostrato dalle 120 presenze all’evento "Calici tra le nuvole" del primo giugno, si è dimostrata vincente.
Promuovere il territorio e le sue cantine con la musica, l'idea di Cologne
Ad ammaliare il pubblico la pianista professionista Elisea Perini, classe 1999, che si è esibita nella corte della cantina Caruna, di cui i partecipanti hanno potuto gustare un buon bicchiere di saten. Nel suo repertorio brani di Ludovico Einaudi, Giovanni Allevi, Handel e Bach.
"La serata è andata oltre le aspettative – ha commentato Luca Maffeis, presidente degli Amici del Centro culturale Paolo Borsellino - Ci piace la cultura, compresa quella musicale, e ci piace promuoverla facendo conoscere le bellezze del nostro territorio".
Il sodalizio ha già in programma il prossimo evento nell’ambito del progetto "Calici di Cultura". Si intitola "Jazz e bollicine" ed è in calendario per il 30 giugno alla cantina Martinelli di Cologne. Dall’aperitivo alle visite in cantina, la serata proseguirà poi con la musica live del Lotus Trio.