Premio Più Luce, l'appuntamento con la poesia al Vittoriale

Un cornice suggestiva per celebrare la letteratura di qualità.

Premio Più Luce, l'appuntamento con la poesia al Vittoriale
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È stato decretato nella serata di ieri (sabato 14 luglio) il vincitore della seconda edizione del Premio “Più Luce !”, l’appuntamento dedicato alla scrittura in versi del Festival Teneramente, nella suggestiva cornice del Laghetto delle Danze al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera.

Premio Più Luce

La vincitrice è stata Francesca Garioni la quale ha presentato, come cavallo di battaglia, la poesia di Anna Achmatova: “Ah, tu pensavi che anche io fossi una” emozionando giuria popolare e giuria qualificata costituita da Valerio Magrelli, padrino d’eccezione e presidente ad honorem tra i più grandi poeti viventi, Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione del Vittoriale degli Italiani, scrittore, giornalista e storico italiano e Alessandro Parise, attore, doppiatore e vincitore della prima edizione del Premio “Più Luce!”, attualmente impegnato nel ruolo di Mr Banks nel musical “Mary Poppins” in scena da settimane al Teatro Nazionale di Milano. Alla vincitrice è stata donata la scultura “L’abbraccio” dell’artista Ettore Greco.

Il laghetto delle danze

Uno scenario sublime ha regalato al pubblico uno spettacolo di raffinata poesia: nel laghetto delle danze confluiscono il rivo dell’acqua Pazza e il rivo dell’acqua Savia. Fu d’Annunzio, in nome della sua passione nei confronti della musica, a volerne dare la forma a violino, in ricordo di Gasparo da Salò, inventore dello strumento. Un luogo, nell’intento del Vate, dove l’armonia sembra essere il tratto caratterizzante, un’armonia che è stata tratteggiata, nella serata dedicata alla poesia, dai versi ai quali hanno dato voce gli attori finalisti trasmettendola al pubblico fruitore.

Letteratura di qualità

«Ad essere protagonista di questa seconda edizione del Premio “Più Luce” è la poesia contemporanea dal mondo – ha dichiarato Paola Veneto che ha firmato la curatela dell’evento – con in più delle sezioni nuove in lingua originale che, a loro volta si suddividono in poesia classica contemporanea , poesia femminile (guerriero) e poesia prestata alla musica. L’intento – ha continuato – è quello di far conoscere una letteratura di qualità, non troppo sfruttata a mezzo social o comunque non facilmente rintracciabile attraverso i tradizionali canali quotidiani di lettura». La Veneto ha inoltre ringraziato Viola Costa direttrice artistica e Rita Costa responsabile marketing del Festival Teneramente.
Una serata resa ancor più speciale dalla presenza del Coro Lirico di Verona diretto dal maestro Paolo Faccincani, coro composto dai bambini dell’Accademia Lirica che hanno saputo affascinare i presenti proponendo canzoni scritte dai grandi poeti del Novecento.

Veronica Crescente

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