Papa Paolo VI La vita del mondo: presentato il catalogo della mostra
Un'opera che vuole essere il racconto degli oggetti esposti a Villa Montini
Una mostra evento che ha il suo naturale proseguo in questa imponente opera che vuole raccontare Papa Montini e il suo stretto rapporto con Verolavecchia.
Il catalogo
Ieri sera, giovedì 7, nella splendida cornice del teatro Montini, il sindaco Laura Alghisi ha introdotto il catalogo della mostra forte del successo riscontrato. "Abbiamo registrato più di 1500 presenze - ha dichiarato - Sono venute le scuole, i singoli, le famiglie, davvero un successo che fino ad ora avevamo solo sognato". Durante la serata il pubblico ha assistito ai contributi del parroco don Tiberio Cantaboni, che da anni lavora per riscoprire la figura del papa in paese, del professor Roberto Consolandi, curatore della mostra, Elisabetta Montini, nipote del Papa, don Mario Neva, teologo e filosofo, Mauro Salvatore, direttore del Museo diocesano di Brescia e della professoressa Marisa Dalai Emiliani, questi ultimi attraverso due contributi video. La figura di papa Montini, che molti ricordano in paese, è stata studiata e approfondita grazie a questa imponente operazione culturale che ha visto in prima linea il professor Consolandi. "Spero che con lungimiranza Verolavecchia e la villa del Dosso diventino un luogo di sapere, una casa museo, magari dedicare la prima cattedra a Paolo VI, questo è un luogo di vita", ha sottolineato il curatore. Una idea importante e condivisa, tanto che il primo cittadino ha già chiesto che Verolavecchia sia inserita tra gli itinerari dedicati a Paolo VI.
Tante sorprese
Nel corso della serata, contraddistinta da un grande entusiasmo intellettuale, non sono poche le soprese annunciate da Alghisi e Consolandi, colmi di gioia e soddisfazione: prima si è appreso di una mostra dedicata al Fondo della Benemerita Maestra Maria Dalai, poi che in programma c'è una esposizione di opere degli "artisti di Paolo VI", si conosce a fondo l'importanza che il papa ha ridato all'arte come grande veicolo di conoscenza e ispirazione, questa si preannuncia come una nuova e unica nel suo genere esposizione capace di approfondire uno degli aspetti più importanti della vita di papa Montini. Del resto la figura del pontefice è talmente complessa e nutrita da fornire ancora numerosi materiali di studio e occasioni di approfondimento.