Palazzo di Giustizia "On Stage", al via tre momenti di spettacoli
Ogni narrazione verrà replicata per 3 volte e avrà la durata di circa venti minuti.
Palazzo di Giustizia "On Stage", da venerdì 7 ottobre al via a Palazzo di Giustizia a Brescia.
Gli spettacoli
Tre momenti di spettacoli di repertorio dell'Associazione culturale "treatro terrediconfine" di Sarezzo.
"Pugili" di e con Pietro Mazzoldi - tre storie di boxe, di diritti, di diversità, di cambiamento rispetto alle esistenze dei protagonisti raccontate da un pugile omosessuale
" Cristina di Belgiojoso" con Franca Ferrai e Davide Bonetti (alla fisarmonica) - reading,
da varie biografie, sulla nobildonna protagonista del Risorgimento e rivendicatrice di diritti di emancipazione femminile.
“Cinque vite tutte diverse, tutte avvincenti come un romanzo”. Frase emblematica per descrivere l’esistenza della nobildonna Cristina Trivulzio di Belgiojoso (1808–1871), editrice di giornali rivoluzionari, scrittrice e giornalista. Nella lettura abbiamo cercato di vivere la sua biografia come un’avventura eroica che attraversa la Storia del Risorgimento. Testi tratti da suoi scritti si intrecciano a vicende narrate dalla folta schiera di biografi che ne hanno tratteggiato imprese e carattere.
"Le supplici" di e con Michele D'Aquila e Valentina Salerno - reading teatralizzato a due voci, da "Le supplici" di Eschilo, sull'immagine dei migranti di ieri e oggi per un diritto d'asilo.
Siamo partiti dalla forza espressiva di scatti fotografici (sguardi pieni di aspettativa o di paura, corpi ammassati come pesci, madri-coraggio avvinghiate ai loro figli), per scoprire che le immagini dei viaggi, dell’attesa, i volti di chi parte e di chi resta sono sempre gli stessi. Nel passato come nel presente, nella cronaca come nella finzione letteraria (abbiamo preso in prestito le parole delle “Supplici”di Eschilo) e che gridano con lo stesso dolore e la stessa umanità.
Ogni narrazione verrà replicata per 3 volte e avrà la durata di circa venti minuti
Spazi Utilizzati
Raccontare una storia di boxe è raccontare una storia di rivalsa, una dignità che si cerca, per cui si lotta, che si riconquista. Una dignità umana che attraversa il tempo e lo spazio: dall'inizio dell '900 a oggi, dall'America alla provincia di Brescia, dal regime totalitario del nazismo alle ingiustizie della società contemporanea. "Pugili" "Cristina di Belgiojoso" "Le supplici" Atrio d'Ingresso Scala; Sala polifunzionale piano inferiore Aula 64 piano terra.
Le parole del presidente della Corte d'Appello di Brescia Claudio Castelli
"Il 7 ottobre presso il Palazzo di Giustizia di Brescia si terrà la manifestazione teatrale che abbiamo denominato “Il Palazzo di Giustizia in scena”. L’iniziativa è stata organizzata dagli Uffici giudiziari di Brescia, dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati di Brescia, dall’Associazione Nazionale Magistrati – sezione di Brescia e dall’Associazione Culturale Treatro Terre di confine e ha avuto il patrocino delle Province di Brescia e di Mantova. L’ingresso è gratuito, ma verranno raccolte donazioni in favore di Amnesty International che partecipa in partnership. Si tratta di un’iniziativa originale con tre rappresentazioni brevi che vengono ripetute per gruppi di spettatori: “Pugili”, “Cristina di Belgiojoso”, “Le supplici” con un filo conduttore comune Alla rappresentazione verrà unita la Mostra “Tutti sono uguali davanti alla legge” (Visioni possibili della dignità umana). L’idea di organizzare uno spettacolo teatrale all’interno del Palazzo di Giustizia, può anch’essa apparire originale, ma fa parte del percorso che stiamo realizzando per cercare di avvicinare sempre più i cittadini alla giustizia e ai suoi operatori. Un’occasione di intrattenimento in un luogo delle istituzioni e della città".
Le parole della Presidente di AIGA Brescia Alessandra Nodari
"Con il desiderio di avvicinare sempre più i cittadini alle istituzioni, Aiga intende incoraggiare l’accesso dei giovani alla Giustizia avvicinandoli al tema della legalità: elemento essenziale ed integrante della società in continuo sviluppo ed evoluzione di cui tutti facciamo parte. Ciò non può prescindere dalla sensibilizzazione e dal dialogo, anche con le istituzioni, che questa iniziativa ha il proposito di promuovere, per implementare la consapevolezza e la comprensione dei temi della giustizia nella vita quotidiana".